Risparmiare sulla bolletta dell’elettricità è una necessità per molte famiglie, ma spesso si pensa che sia necessario fare grandi sacrifici o modificare completamente le proprie abitudini. In realtà, esistono soluzioni più semplici ed efficaci, come l’installazione di pannelli solari. Sebbene l’investimento iniziale possa sembrare alto, questo tipo di impianto può garantire risparmi significativi nel lungo periodo, riducendo progressivamente il costo delle bollette
Chi è titubante riguardo ai costi può stare tranquillo, perché nel 2025 sarà disponibile un nuovo bonus fotovoltaico, che aiuterà a coprire una parte della spesa necessaria per l’installazione. Questo incentivo rappresenta un’ottima opportunità per chi desidera fare il passo verso l’energia rinnovabile senza gravare eccessivamente sul proprio budget iniziale.
Per chi è ancora indeciso, è importante informarsi su come funziona questo bonus e quali sono i requisiti per accedervi. Con una giusta pianificazione e l’utilizzo di incentivi, l’adozione dei pannelli solari diventa una scelta conveniente, che non solo riduce le spese energetiche, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale.
Nuovo bonus 2025 e risparmi subito in bolletta: ecco come ottenerlo
Il nuovo bonus fotovoltaico, che sarà disponibile anche nel 2025, rappresenta un’occasione imperdibile. Soprattutto per chi desidera abbattere i costi della bolletta energetica, ma non ha ancora installato i pannelli solari. Attualmente, chi decide di installare il sistema entro la fine del 2025 può recuperare fino alla metà della spesa. Questo incentivo rende più conveniente l’installazione dei pannelli sia per chi vive in una casa indipendente, magari sul tetto, sia per chi abita in un appartamento e vuole posizionarli sul balcone.
Esistono diverse opzioni da considerare, in base alle proprie necessità. Una di queste è il bonus ristrutturazioni, che offre una detrazione fiscale del 50% per interventi di manutenzione, compresa l’installazione dei pannelli fotovoltaici, con una spesa massima di 96.000 euro, suddivisa in 10 quote annuali. Questo beneficio vale anche per le seconde case, ma in quel caso la detrazione scende al 36%.
In alternativa, esiste anche il cosiddetto “reddito energetico”, che consente l’installazione gratuita dei pannelli per chi ha un reddito basso. Questa possibilità è disponibile in diverse regioni e prevede che l’energia prodotta venga utilizzata solo per l’autoconsumo. Se c’è un surplus, l’energia in eccesso deve essere ceduta alla Regione.
Non meno importante, il Superbonus continua ad essere attivo, ma con una riduzione della detrazione dal 70% al 65%, applicabile solo per interventi con specifici permessi edilizi. Inoltre, per l’acquisto e l’installazione dei pannelli fotovoltaici è prevista un’IVA ridotta al 10%, un ulteriore vantaggio che si aggiunge alle detrazioni fiscali disponibili.
