Il dibattito sulla crisi climatica è ormai sempre più urgente, con l’umanità che continua a fare un uso eccessivo e irresponsabile delle risorse naturali. Le attività umane, in particolare, contribuiscono ogni giorno all’emissione di enormi quantità di gas serra che aggravano il riscaldamento globale, con tutte le sue gravi conseguenze. A questi problemi si aggiungono anche la gestione dei rifiuti e il consumo di acqua, una risorsa fondamentale ma spesso sprecata.
In molte regioni del mondo, l’accesso all’acqua potabile è ancora una sfida, mentre in altre, purtroppo, questa risorsa viene utilizzata in modo insostenibile. Un esempio lampante è rappresentato dalle docce, un’abitudine quotidiana comune nei paesi occidentali. Ogni volta che ci facciamo la doccia, consumiamo tra i 60 e i 150 litri d’acqua, a seconda della durata e del tipo di flusso del nostro impianto. Questo consumo, che sembra poco significativo per ogni singola persona, moltiplicato per milioni di individui, contribuisce a un impatto ambientale importante. Un piccolo gesto quotidiano, come ridurre il tempo sotto la doccia o installare un sistema di risparmio idrico, potrebbe fare una grande differenza nella salvaguardia del nostro pianeta.
Puoi risparmiare fino a 4 mila litri di acqua all’anno: ecco come funziona la doccia a circuito chiuso
Esplorare soluzioni per rendere le docce più efficienti è una via importante per ridurre il nostro impatto ambientale e il consumo di risorse. Una delle strategie più semplici e immediate consiste nell’utilizzare soffioni economici, che permettono di pulire facilmente la doccia e al contempo ridurre il flusso d’acqua. Sostituire la vasca da bagno con una doccia è un altro accorgimento utile, poiché la quantità di acqua consumata risulta notevolmente inferiore. Tuttavia, il miglior modo per risparmiare acqua è ridurre la durata della doccia. Con piccoli accorgimenti, come limitare il tempo sotto il getto d’acqua, è possibile risparmiare decine di litri ogni giorno, arrivando a risparmiarne decine di migliaia durante l’anno.
Un’innovativa soluzione arriva dalla start-up belga Heau, che ha progettato una doccia a circuito chiuso per risolvere lo spreco di acqua fredda. Ogni volta che apriamo l’acqua, perdiamo litri di acqua in attesa che diventi calda. Il sistema belga immagazzina il calore residuo dell’acqua, rendendolo disponibile per la doccia successiva. Questo processo potrebbe ridurre il consumo di acqua di circa 4.000 litri all’anno per persona e risparmiare anche 110 kWh di energia elettrica. Sebbene la tecnologia non sia ancora diffusa globalmente, la sua esistenza segna un passo avanti significativo verso un futuro più sostenibile, in cui il risparmio idrico ed energetico siano alla base delle nostre abitudini quotidiane.