Il bagno è un covo di germi e batteri, ed è per questo che va igienizzato bene. Ecco quali sono le zone da non dimenticare durante le pulizie
Il bagno è una delle stanze che richiede maggiore attenzione durante la pulizia, poiché è soggetto ad accumuli di umidità e alla formazione di calcare. L’umidità può favorire la crescita di muffa, mentre il calcare può lasciare fastidiosi residui sui sanitari. Per mantenere un buon livello di igiene, è consigliabile eseguire una pulizia approfondita almeno una volta a settimana.
Solitamente, l’attenzione si concentra su WC, bidet e lavandino, che devono essere disinfettati regolarmente. Tuttavia, anche le piastrelle delle pareti meritano una pulizia periodica, preferibilmente mensile, in quanto l’umidità tende a concentrarsi nelle fughe, creando l’ambiente ideale per la muffa. Non bisogna dimenticare anche gli angoli della stanza e dietro lo specchio, dove spesso si accumulano polvere e umidità.
Ci sono però altre aree che spesso vengono trascurate, ma che sono altrettanto importanti per garantire un ambiente sano. Questi angoli meno visibili possono accumulare sporcizia che, se non rimossa, diventa terreno fertile per batteri e muffa. Anche se non sempre immediatamente visibili, se non puliti regolarmente, possono rappresentare un rischio per la salute della famiglia.
Pulizia del bagno: ecco i punti che non bisogna dimenticare
In bagno, di solito, abbiamo almeno due rubinetti: uno per il lavandino e uno per il bidet. Tuttavia, quando ci dedichiamo alla pulizia, spesso ci dimentichiamo di controllare il filtro del rubinetto, che andrebbe ispezionato regolarmente. In questa piccola parte si accumulano facilmente residui provenienti dalle tubature, che, se non rimossi, possono stagnare nel tempo e compromettere il flusso dell’acqua. Se il filtro è ancora in buone condizioni, basta disinfettarlo immergendolo in acqua e bicarbonato per alcuni minuti prima di rimetterlo a posto.
Anche se il filtro raccoglie una piccola parte della sporcizia, la piletta di scarico della doccia è un punto che accumula molta più sporcizia, come residui di sapone e capelli. Per pulirla correttamente, basta sollevarla e usare un detergente delicato. Un altro punto frequentemente trascurato sono le guarnizioni del box doccia. Se non pulite con regolarità, tendono a ingiallire a causa della muffa, che le rovina. Per mantenerle in buone condizioni, basta passare un panno con acqua calda e aceto o bicarbonato dopo ogni utilizzo.
Infine, un angolo del bagno che spesso non viene controllato è il bordo delle piastrelle sopra il livello degli occhi. Se il rivestimento non arriva fino al soffitto e c’è una parte verniciata, è fondamentale passare un panno sul filo superiore per evitare la formazione di muffa.