Se desideri cambiare i vecchi elettrodomestici, nel 2025 puoi farlo, grazie all’aiuto economico del bonus mobili: ecco in cosa consiste
Un emendamento proposto dalla Lega prevede l’introduzione di un nuovo Bonus elettrodomestici. Questo è destinato a una cerchia di beneficiari più ampia rispetto a quella attuale del Bonus mobili, misura confermata dalla Manovra 2025. Questo bonus risponde alla crescente necessità di sostituire elettrodomestici obsoleti ed energivori, che incidono notevolmente sui consumi e sulle bollette. L’acquisto di nuovi elettrodomestici con una classe energetica superiore potrebbe tradursi in un risparmio significativo, ma spesso la spesa iniziale è troppo elevata per molte famiglie.
Oggi è attivo il Bonus mobili, che consente una detrazione del 50% su un massimo di 5.000 euro per chi ha effettuato lavori di ristrutturazione, ma solo coloro che hanno usufruito del Bonus ristrutturazione possono richiederlo. Gli altri cittadini sono esclusi, a meno che non decidano di avviare lavori di ristrutturazione più ampi.
Il nuovo emendamento, se approvato, allargherà la platea dei beneficiari, permettendo a più persone di accedere al bonus per acquistare elettrodomestici più efficienti. Questo potrebbe tradursi in un risparmio notevole sulle bollette, rendendo l’acquisto di elettrodomestici a basso consumo più accessibile a un numero maggiore di cittadini.
Bonus mobili 2025: ecco quanto risparmierai sull’acquisto degli elettrodomestici
Un emendamento proposto dalla Lega prevede l’introduzione di un bonus destinato alle famiglie che desiderano sostituire i vecchi elettrodomestici con modelli più efficienti dal punto di vista energetico. L’incentivo si concentrerà su grandi apparecchi come lavatrici, frigoriferi, lavastoviglie e asciugatrici, che dovranno essere sostituiti con modelli di almeno classe B. Il Bonus coprirà il 30% della spesa, con un limite di 100 euro, che potrà arrivare a 200 euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro. L’importo complessivo destinato a questo incentivo sarà di 100 milioni di euro all’anno per il triennio 2025-2027.
L’obiettivo di questa misura, come spiegato da Alberto Luigi Gusmeroli, Presidente della Commissione Attività Produttive della Camera, è rinnovare il parco elettrodomestici nazionale, favorire l’industria del riciclo e contribuire alla riduzione dei consumi energetici, in linea con gli impegni europei per la sostenibilità. Inoltre, la misura mira a supportare le famiglie nel risparmio sulle bollette.
Tuttavia, sebbene il bonus sia un passo positivo, gli esperti sottolineano che per un vero rilancio delle politiche abitative, come il Piano Casa Italia, saranno necessari interventi più ampi e risorse maggiori per rendere efficiente dal punto di vista energetico l’intero patrimonio immobiliare del paese.
