Se hai intenzione di arredare casa, attendi il maxi bonus grazie al quale potrai fare qualsiasi tipo di lavoro: ecco come funziona
Se stai pensando di fare dei lavori in casa, come rifare i pavimenti, ritinteggiare le pareti o migliorare il terrazzo, potresti valutare di aspettare un momento più favorevole. Al momento, infatti, potrebbe non essere il periodo migliore per affrontare certe spese, ma presto potrebbero esserci opportunità che ti consentiranno di risparmiare grazie a nuovi incentivi.
Il governo sta lavorando a una riforma dei bonus fiscali, con particolare attenzione agli interventi di efficientamento energetico. Questi incentivi edilizi potrebbero coprire lavori che migliorano l’efficienza energetica della casa, permettendo di risparmiare sia sui costi dei lavori che sulle bollette future. Anche se al momento non c’è ancora certezza sulla loro approvazione, si prospetta che tali agevolazioni possano essere disponibili a breve, offrendo un’opportunità interessante per chi vuole investire sulla propria abitazione.
Quindi, se hai in mente di apportare delle migliorie alla tua casa, soprattutto per ridurre i consumi energetici, potrebbe valere la pena aspettare che questi bonus diventino effettivi. In questo modo, non solo potrai intervenire sulla tua abitazione, ma lo farai risparmiando, grazie alle agevolazioni previste per l’efficienza energetica.
Super bonus per arredare casa: ecco in che modo procedere
Il governo sembra pronto a introdurre una riforma significativa nel settore dei bonus edilizi, con un focus particolare sull’efficientamento energetico. A partire dal prossimo anno, è prevista una detrazione unica del 65%, rivolta esclusivamente agli interventi che migliorano l’efficienza energetica delle prime abitazioni. Questa agevolazione non sarà disponibile per seconde o terze case, concentrando gli sforzi sulle abitazioni principali.
La riforma è spinta da due fattori principali: la Direttiva Europea “Casa Green”, che mira a rendere le abitazioni più sostenibili, e la necessità di mantenere l’equilibrio dei conti pubblici nella Legge di Bilancio del 2025. L’obiettivo è incentivare la trasformazione delle case in strutture più rispettose dell’ambiente e meno dispendiose dal punto di vista energetico.
Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha confermato che le agevolazioni saranno differenziate in base al reddito. Per le fasce più deboli, l’agevolazione si tradurrà in una sovvenzione diretta, mentre per i redditi più elevati si stanno studiando forme di agevolazione diverse. Questa riforma rappresenta un passo verso un sistema abitativo più ecosostenibile, rispondendo alle esigenze ambientali e fiscali del paese.