Se hai un bagno dalle dimensioni ridotte, puoi optare per il Wc senza scarico: ecco come funziona la nuova invenzione
In alcune situazioni, può essere necessario installare un bagno in una casa già esistente o ristrutturare spazi privi di accesso alla rete fognaria. Questo può accadere anche quando è richiesto l’uso di WC in ambienti temporanei o lontani dalle strutture tradizionali. In passato, una tale esigenza avrebbe rappresentato un problema senza soluzione. Tuttavia, i progressi tecnologici moderni hanno introdotto una soluzione efficace: il WC senza scarico.
Questo tipo di WC non richiede un collegamento diretto alla rete fognaria per funzionare. È progettato per operare in assenza di un sistema di scarico convenzionale. Ma come funziona? I moderni WC senza scarico si avvalgono di tecnologie innovative che permettono di gestire i rifiuti senza la necessità di un collegamento fognario tradizionale. Questi sanitari utilizzano sistemi alternativi, come il trattamento dei rifiuti attraverso processi biologici o chimici, per garantire la corretta gestione delle acque reflue e mantenere igienici gli spazi. Con questa tecnologia, è ora possibile installare un WC in luoghi dove prima era impensabile, offrendo così una soluzione pratica e moderna ai problemi legati all’installazione dei bagni.
Wc senza scarico: ecco come funziona questa invenzione
Un WC senza scarico fognario utilizza tecnologie innovative per trattare i rifiuti senza necessità di un collegamento diretto alla rete fognaria. Esistono principalmente due tipi di questi sanitari: i modelli con trituratore integrato e quelli chimici.
I WC con trituratore integrato sono dotati di un meccanismo interno che riduce i rifiuti in particelle fini tramite una lama. Questo materiale viene poi pompato attraverso un tubo di scarico, che può essere collegato alla rete fognaria o a una colonna di scarico principale. Questi sistemi richiedono energia elettrica e sono equipaggiati con un sistema antiodore, ma necessitano anche di una pulizia regolare del trituratore. Sono particolarmente utili per bagni situati in aree come cantine o piani inferiori rispetto alla rete fognaria.
D’altra parte, i WC chimici utilizzano sostanze chimiche per decomporre i rifiuti all’interno del serbatoio, riducendo anche gli odori. Questi modelli possono essere installati permanentemente in luoghi senza accesso diretto alla rete fognaria e offrono un significativo risparmio idrico poiché non utilizzano acqua per funzionare.
Tuttavia, i WC con trituratore hanno degli svantaggi: richiedono energia elettrica, il che può essere problematico in aree prive di elettricità, e possono risultare rumorosi, rendendoli meno adatti per ambienti dove il silenzio è importante.
