Si può avere l’Assegno Unico senza presentare l’ISEE?

L’Assegno Unico è un sussidio fondamentale per una famiglia con figli. Ma si può fare richiesta di questo bonus senza presentare l’ISEE?

L’assegno unico è una misura di sostegno economico fondamentale per le famiglie con figli in Italia. Introdotto con l’obiettivo di semplificare e unificare le varie forme di aiuto precedenti, questo strumento offre un contributo economico mensile a tutte le famiglie con figli a carico, dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni di età.

Assegno Unico senza ISEE
Assegno Unico senza ISEE: si può fare?-tuttogratis.it

L’importanza dell’assegno unico risiede nel suo carattere universale e nella capacità di dare il contributo in base al reddito familiare e al numero di figli, con un occhio di riguardo per le famiglie numerose e quelle a basso reddito. Questo strumento è indispensabile per contrastare la povertà e favorire l’inclusione sociale, riducendo il rischio di esclusione economica per i bambini e ragazzi appartenenti a nuclei familiari in difficoltà.

In un contesto in cui i costi per crescere i figli sono in continua crescita, questo assegno fornisce un supporto concreto alle famiglie, alleviando il peso delle spese quotidiane come l’educazione, la salute e il benessere dei bambini. È un aiuto essenziale che mira non solo a sostenere le famiglie, ma anche a incentivare la natalità in un paese che da anni affronta un calo demografico significativo. Ma per fare richiesta di questo sussidio, è necessario presentare l’ISEE?

Assegno Unico: si può ottenere senza presentare l’ISEE?

L’assegno unico universale è un beneficio economico destinato a tutte le famiglie con figli a carico fino ai 21 anni e, senza limiti di età, per i figli disabili. Anche se l’assegno può essere richiesto senza presentare l’ISEE, farlo comporta l’erogazione dell’importo minimo previsto dalla legge, simile a quanto accade per i redditi superiori a 45.574,96 euro.

Assegno Unico ISEE
Si può avere l’Assegno Unico senza presentare l’ISEE-tuttogratis.it

Chiunque abbia un reddito pari o superiore a questa soglia riceverà comunque solo l’importo base, indipendentemente dalla presentazione dell’ISEE. Tuttavia, per le famiglie con redditi inferiori, non presentare l’ISEE comporta la rinuncia a un sostegno economico più consistente, che spetterebbe loro in base al reddito effettivo.

Per ottenere l’importo corretto dell’assegno, è quindi consigliabile presentare l’ISEE aggiornato ogni anno. Le scadenze principali per la presentazione sono il 28/29 febbraio e il 30 giugno (in caso di ritardi). Se l’ISEE non viene aggiornato entro febbraio, si riceverà solo l’importo minimo, ma si potrà presentare entro giugno per recuperare gli arretrati. Oltre questa data, non sarà possibile ottenere i pagamenti retroattivi.

Possiamo quindi dire che presentare l’ISEE aggiornato è fondamentale per assicurarsi di ricevere l’importo corretto dell’assegno unico e sfruttare al meglio questo supporto economico.

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