Il costo dei trasporti può incidere parecchio sul bilancio familiare, ma in questo paese europeo sono totalmente gratuiti: ecco dove
Da quando è scoppiata l’inflazione, il costo della vita è aumentato in maniera significativa, colpendo duramente i beni e i servizi di prima necessità. Gli affitti sono saliti vertiginosamente, mettendo sotto pressione molte famiglie che si trovano a dover destinare una parte sempre più consistente del proprio reddito per avere un tetto sopra la testa.
Le bollette di luce, gas e acqua hanno subito rincari notevoli, rendendo difficile per molte persone far fronte alle spese domestiche. Anche i prezzi degli alimenti, specialmente quelli di base come pane, pasta, frutta e verdura, hanno visto aumenti sostanziali, incidendo ulteriormente sul bilancio familiare.
Il costo dei trasporti è un altro settore che ha risentito fortemente dell’inflazione. Sebbene alcuni abbiano potuto beneficiare del bonus trasporti, accessibile solo a chi possiede un ISEE molto basso, questa misura non è sufficiente per coprire le spese di tutte le famiglie. Infatti, il peso finanziario dei trasporti può essere particolarmente gravoso per le famiglie numerose, che devono sostenere costi più elevati per gli spostamenti quotidiani. Non tutti lo sanno ma c’è un paese in Europa in cui questi sono gratuiti. Ecco di quale paese parliamo.
In questo paese i trasporti pubblici non si pagano
Montpellier, una città francese, ha compiuto un passo significativo verso la sostenibilità, diventando la terza città europea ad offrire trasporti pubblici gratuiti a tutti i residenti, seguendo l’esempio di Tallinn, in Estonia, e del Lussemburgo. Questa iniziativa, lanciata a dicembre 2023, potrebbe diventare un modello per altre città nel mondo.
L’idea della gratuità dei trasporti pubblici è stata una promessa elettorale del sindaco Michael Delafosse. La strategia di implementazione si è sviluppata in due fasi: inizialmente, i trasporti pubblici erano gratuiti solo nei fine settimana per tutti i residenti. Successivamente, la gratuità è stata estesa ai giovani sotto i 18 anni e agli anziani sopra i 65 anni. Infine, dal 21 dicembre 2023, tutti i residenti di Montpellier possono usufruire gratuitamente dei trasporti pubblici.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è promuovere l’uso dei trasporti pubblici, riducendo così la dipendenza dalle auto private. Questo cambiamento mira a diminuire l’inquinamento atmosferico e acustico. Un sondaggio dell’Agence France-Presse ha rivelato che il 70% dei residenti apprezza questa misura, e il 62% ha dichiarato che utilizzerà i trasporti pubblici con maggiore frequenza.
La gratuità dei mezzi pubblici a Montpellier può migliorare la qualità dell’aria, la salute pubblica e ridurre il traffico, rendendo la città più vivibile. I dati di maggio 2024 mostrano un aumento del 20% nell’uso dei trasporti pubblici, con un picco del 23% nei primi tre mesi dell’anno. Questo indica che i residenti non solo utilizzano i mezzi pubblici per recarsi a scuola o al lavoro, ma anche per altre attività, contribuendo così a una significativa riduzione del traffico.
Montpellier rappresenta un esempio positivo di come la gratuità dei trasporti pubblici possa essere implementata con successo. In Italia, sebbene nessuna città offra ancora trasporti completamente gratuiti, Bari ha introdotto abbonamenti a prezzi molto bassi nel 2023, dimostrando un impegno verso una mobilità più accessibile e sostenibile. Questa iniziativa in Italia è un segno che anche le città italiane stanno valutando modi per rendere i trasporti pubblici più accessibili e sostenibili.