Quando si ha il reflusso gastroesofageo si tende ad eliminare il consumo di bevande come il caffè: ma qual è la verità? Scopriamolo
Il reflusso gastroesofageo, noto anche come bruciore di stomaco, è un disturbo comune che colpisce circa il 25% della popolazione mondiale. Questa condizione si verifica quando il contenuto acido dello stomaco risale nell’esofago, causando sintomi spiacevoli come bruciore di stomaco, acidità e talvolta dolore toracico.
![reflusso: è vero che non devi bere caffè](https://attualita.tuttogratis.it/wp-content/uploads/2024/04/Hai-il-reflusso-e-quindi-non-bevi-il-caffè-ecco-cosa-hai-bisogno-di-sapere-27042024-tuttogratis.it_.jpg)
Durante i momenti di acutizzazione, è essenziale adottare una dieta adeguata per gestire i sintomi. Tra i consigli più diffusi c’è l’evitare cibi come caffè, cioccolato, cibi piccanti, agrumi e bevande gassate. Queste raccomandazioni dietetiche giocano un ruolo cruciale nel controllo del reflusso gastroesofageo e nel migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da questa condizione. Ma cosa dicono gli esperti a riguardo? È davvero così necessario limitare cibi o bevande con queste caratteristiche? Scopriamo la verità.