L’insonnia è un fenomeno comune. Se ne soffri anche tu, ecco cosa devi mangiare prima di metterti a letto: è un toccasana!
Nell’attuale società caratterizzata da un crescente livello di stress, l’insonnia è diventata un problema diffuso. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, oltre un terzo degli americani soffre di disturbi del sonno. Le cause possono variare, dalle abitudini quotidiane scorrette all’uso di sostanze stupefacenti, all’invecchiamento e all’ansia.
Alcune persone cercano di combattere l’insonnia mangiando dolci o consumando alcolici prima di coricarsi, ma ciò è sconsigliato dagli esperti. È importante favorire un sonno di qualità e quindi optare per scelte alimentari sane anziché ricorrere a cibi non salutari. Sappiamo bene quanto l’alimentazione possa influire sulla nostra vita, sul nostro corpo e mente. Quindi, non è necessaria solo per restare in forma fisicamente, ma anche per avere una mente lucida e attiva. Ecco cosa è consigliato di mangiare prima di andare a letto, in modo da favorire il buon riposo.
Soffri di insonnia? Ecco cosa mangiare
Tra le soluzioni per migliorare il sonno, primeggiano frutta secca come mandorle, pistacchi, noci e anacardi, grazie ai loro elevati contenuti di zinco e magnesio, noti per favorire il riposo. Alternativamente, kiwi, ciliegie, latte maltato e pesce azzurro, come sardine e tonno, offrono valide alternative per coloro che preferiscono altre opzioni o sono allergici ai primi.
Per contrastare l’insonnia senza dover mangiare, si può optare per una tazza di camomilla, rinomata per le sue proprietà calmanti e rilassanti, che riducono l’ansia e favoriscono la tranquillità. La camomilla è anche nota per le sue proprietà antinfiammatorie, che possono alleviare fastidi come gastriti, ulcere e irritazioni alla bocca, spesso responsabili di disturbi del sonno.
Un’altra strategia per migliorare il sonno è utilizzare la lavanda, spruzzando il suo profumo sul letto. Studi hanno dimostrato che l’aroma di lavanda riduce la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, inducendo uno stato di relax. Anche se non è una cura definitiva per l’insonnia, l’aroma di lavanda può essere d’aiuto in forma di oli essenziali, candele o sacchetti profumati.
L’insonnia non solo compromette il riposo, ma può anche influenzare la vita sessuale. Un’indagine condotta dall’Osservatorio Pianeta Uomo ha evidenziato che disturbi come la disfunzione erettile possono derivare dall’insonnia, che affligge circa 4 milioni di italiani sopra i 40 anni. Questo sottolinea l’importanza di un sonno di qualità per un benessere completo sia per il fisico che per la mente.