Gli assegni familiari sono sempre molto ambiti. Alcuni di questi sono tornati ma non tutti ne sono a conoscenza: ecco quali sono
Gli assegni familiari rappresentano un pilastro essenziale nel sistema di sostegno sociale, specialmente per coloro che hanno figli a carico e si trovano in situazioni finanziarie difficili. Tra questi, l’assegno unico emerge come una delle forme più rilevanti di aiuto statale, poiché non è vincolato all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), differenziandosi da altre forme di supporto.
Questo beneficio è progettato per alleviare il carico finanziario delle famiglie, offrendo un contributo regolare e diretto per affrontare le spese quotidiane, dall’alimentazione all’istruzione, dall’assistenza sanitaria alle necessità di base. Tuttavia, l’aumento della richiesta di aiuti statali mette in luce sfide significative per i sistemi di welfare, evidenziando la necessità di politiche mirate e soluzioni sostenibili per garantire il benessere delle famiglie nel lungo termine. Ci sono alcuni sussidi familiari che sono tornati, ma non tutte le famiglie lo sanno: scopriamo quali sono.
Assegni familiari: ecco quali sono quelli tornati in vigore
Ottenere l’Assegno Unico è un diritto per coloro che hanno figli a carico fino a 21 anni di età. Tuttavia, se si esce dal perimetro dell’Assegno Unico e Universale, le famiglie possono tornare a beneficiare dell’Assegno per il Nucleo Familiare. Se è vero che l’Assegno Unico ha effettivamente impedito a molte famiglie di usufruire degli Assegni per il Nucleo Familiare (ANF), è altrettanto vero che una volta che la prima misura cessa, si può riprendere la seconda. Il paradosso dell’entrata in vigore dell’Assegno Unico e Universale, in sostituzione dell’Assegno Familiare, è che anche i coniugi a carico hanno perso gli ANF. In parole più semplici, il nucleo familiare che rientra nel perimetro dell’Assegno Unico, anche solo per un figlio, perde il diritto agli ANF sia per il coniuge che per gli altri figli a carico ma al di fuori del perimetro dell’Assegno Unico.
Gli assegni familiari torneranno nel 2024 per le famiglie che perdono il diritto all’Assegno Unico quando i figli non hanno più diritto a quest’ultimo. Se tutti i figli non rientrano più nel perimetro dell’Assegno Unico, la famiglia può di nuovo richiedere gli Assegni per il Nucleo Familiare (ANF). La normativa è chiara: gli ANF sono riconosciuti su domanda per nuclei familiari composti solo dai coniugi o da famiglie senza figli a carico sotto i 21 anni. Ad esempio, se un figlio compie 21 anni nel 2024, anche se è ancora uno studente, la famiglia non riceverà più l’Assegno Unico. Dovrà presentare una nuova domanda di ANF al datore di lavoro tramite modulo INPS. In questo modo, potrà tornare a ricevere l’Assegno per il Nucleo Familiare del coniuge, se effettivamente a carico del richiedente.
