L’addio al Reddito di Cittadinanza ha dato il benvenuto al Reddito di Inclusione per i meno abbienti: ma quanto si può prelevare in contanti?
Una nuova misura ha rimpiazzato il datato Reddito di Cittadinanza, con l’importo massimo del sostegno che varia in base alla composizione familiare. Tuttavia, insieme a questi parametri, cambiano anche i requisiti e le somme prelevabili in contanti, suscitando notevole interesse tra coloro che richiedono il sostegno. Ma quanti soldi possono essere prelevati in contanti con l’Assegno di Inclusione? La quantità dipende dalla guida al calcolo.
L’Assegno di Inclusione può raggiungere fino a 6.000 euro all’anno, pari a 500 euro al mese, con la possibilità di aumentare di 130 euro al mese, arrivando a 630 per nuclei familiari composti esclusivamente da individui di età pari o superiore a 67 anni, con gravi disabilità. Tuttavia, l’importo del sostegno aumenta in base alla scala di equivalenza, determinata dalla composizione familiare.
Come per il Reddito di Cittadinanza, l’Assegno di Inclusione viene caricato su una carta speciale simile alle Postepay, con restrizioni simili riguardo ai prelievi in contanti. Questi prelievi, tuttavia, sono soggetti a regole specifiche che variano da famiglia a famiglia. Scopriamo nel dettaglio quanto si può prelevare in contanti con il Reddito di Inclusione.