Molti non sanno che è possibile aumentare l’importo mensile della pensione utilizzando l’assegno sociale. Vediamo come fare!
In Italia, numerosi anziani si trovano ad affrontare il problema delle pensioni insufficienti per sostenere le spese quotidiane. Tuttavia, esiste un metodo estremamente semplice per aumentare l’importo della propria pensione attraverso l’assegno sociale! Ma andiamo a vedere la questione più nel dettaglio.
L’Italia è considerata un paese non ideale per i pensionati, con pensioni tra le più basse nell’Unione Europea. Parallelamente, le imposte sono tra le più alte, spingendo molti anziani a trasferirsi all’estero una volta raggiunta l’età pensionabile. Molte persone, nonostante abbiano lavorato per molti anni, si ritrovano con pensioni del tutto inadeguate a causa di carriere lavorative discontinue o contratti atipici.
Inoltre, non tutti possono beneficiare dell’integrazione al minimo. I lavoratori con contributi puri, ovvero coloro che hanno iniziato a versare contributi dal 1996 in poi, non hanno diritto a nessuna integrazione per raggiungere almeno l’importo del trattamento minimo dell’INPS. Nonostante ciò, esiste comunque un modo per aumentare l’importo della propria pensione! Scopriamolo insieme!
Ecco quali sono le modalità per incrementare l’importo della pensione
Non tutti sono a conoscenza del fatto che la pensione può essere aumentata attraverso l’assegno sociale. Questa misura è destinata a coloro che vivono in uno stato di indigenza e hanno pochi o nessun contributo previdenziale. L’importo dell’assegno sociale varia ogni anno in base alla rivalutazione. Per il 2024, l’importo dell’Assegno sociale è di 534,41 euro al mese.
La pensione e l’assegno sociale non possono essere accumulati direttamente, ma l’uno può integrare l’altro. In altre parole, se si percepisce una pensione mensile di 1000 euro, non è possibile aumentarla ricevendo contemporaneamente l’assegno sociale. Tuttavia, se l’importo della pensione è inferiore all’importo dell’assegno sociale, si può ricevere un’integrazione che consenta di raggiungere almeno i 534,41 euro mensili. Ad esempio, se la pensione è di 300 euro al mese, si potrebbe ricevere un’integrazione di 234,41 euro.
Per ottenere l’integrazione dell’assegno sociale, è necessario soddisfare specifici requisiti. In primo luogo, bisogna avere almeno 67 anni di età. Inoltre, è fondamentale essere residenti in Italia e aver vissuto nel paese per almeno 10 anni. Se si vive da soli, il reddito annuo non deve superare i 6.542,51 euro. Se invece si è coniugati, il reddito annuo non deve superare i 13.085,02 euro.
