Numerose famiglie potranno giovare di nuovo bonus dal valore di 77,20 euro, ma come funziona e quali sono quelle che ne beneficeranno?
In un’Italia alle prese con le sfide economiche, il desiderio diffuso tra la popolazione di ricevere un bonus si fa sempre più palpabile. Le condizioni economiche precarie, aumento dell‘inflazione, hanno generato un vero e proprio impoverimento, spingendo molti a cercare soluzioni per affrontare le difficoltà finanziarie.
L’aspettativa di un aiuto si concentra sul nuovo governo, visto come una fonte potenziale di escamotage o benefici. La speranza è che vengano introdotte misure concrete per alleviare il peso finanziario delle famiglie italiane. La richiesta di un bonus non è solo un desiderio di assistenza immediata, ma anche un segnale della necessità di un approccio olistico per affrontare i problemi economici strutturali del Paese.
I cittadini auspicano che il governo, consapevole delle sfide che l’Italia sta affrontando, adotti politiche mirate a stimolare l’economia e a contrastare l’inflazione. In questo contesto, l’attesa di un bonus diventa un simbolo della speranza di un cambiamento positivo e di un impegno concreto per migliorare le condizioni di vita della popolazione. La strada verso la ripresa economica potrebbe passare attraverso misure di sostegno mirate, offrendo un sollievo atteso da molti in tempi difficili. Per fortuna arriva un nuovo bonus destinato alle famiglie dal valore di 77,20 euro: ecco qual è
Bonus di 77,20 euro: come funziona e chi lo riceverà
L’INPS ha ufficialmente confermato l’implementazione del Decreto Legge del 29 settembre 2023, annunciando una nuova ricarica della Social Card. Questo aggiornamento rappresenta un ulteriore sostegno economico per molte famiglie, già beneficiarie della precedente erogazione e convocate dai loro Comuni di residenza per il ritiro lo scorso luglio. Non si tratta di un bonus completamente nuovo, ma di un’aggiunta a quello precedentemente erogato.
Dopo i 382,50 euro già assegnati, viene ora erogato un ulteriore importo di 77,20 euro. Una novità significativa è che, a differenza della prima tranche, questa somma può essere utilizzata non solo per l’acquisto di beni di prima necessità ma anche per il rifornimento di carburante o l’acquisto di biglietti per i mezzi di trasporto pubblico.
Per coloro che hanno già ricevuto la prima erogazione, l’attesa è ora rivolta alla nuova ricarica che potrà essere attivata dal 15 dicembre. Tuttavia, chi non ha ancora ritirato o attivato la propria card avrà l’opportunità di farlo in questo periodo. I beneficiari troveranno, oltre ai nuovi 77,20 euro, anche l’importo precedente di 382,50 euro, disponibile per spese varie.
È importante notare che l’attivazione della carta deve avvenire entro il 31 gennaio 2024 per coloro che la riceveranno a dicembre. Per tutti i beneficiari, la scadenza per l’utilizzo di tutti i fondi rimane il 15 marzo 2025. È fondamentale sottolineare che l’assegnazione avviene in automatico, senza la necessità di presentare alcuna domanda. Infine, è da notare che il limite di ISEE, sia per il 2023 che per il 2024, è fissato a 15.000 euro, escludendo le famiglie con ISEE più alto e i beneficiari di specifici sussidi come la Naspi, la Cassa Integrazione, la Mobilità e l’Assegno di Inclusione (o reddito di cittadinanza).
