L’Assegno Unico del 2024 aumenterà: ecco quali saranno i beneficiari

Il nuovo Governo ha deciso che l’assegno Unico aumenterà nel 2024, con agevolazioni che riguardano soprattutto l’asilo nido: tutti i benefici

L’Assegno Unico rappresenta una rivoluzionaria misura di sostegno economico alle famiglie italiane, inserita nella legge di Bilancio 2022. Questo nuovo approccio mira a semplificare e potenziare i sostegni alle famiglie, consolidando diverse prestazioni in un’unica erogazione mensile. L‘obiettivo principale è ridurre la complessità del sistema di aiuti, fornendo alle famiglie un contributo economico più flessibile e adattato alle loro specifiche esigenze.

L’Assegno Unico coinvolge le famiglie con figli di età inferiore ai 21 anni, fornendo un importo calcolato in base a diversi fattori, come il reddito familiare e il numero di figli a carico. Questa innovativa misura sostituisce diversi assegni e bonus precedentemente in vigore, compresi l’assegno al nucleo familiare, il bonus bebè e altri contributi.

La semplificazione del sistema, insieme alla sua maggiore flessibilità, mira a migliorare l’efficacia e l’equità del sostegno alle famiglie italiane. L’Assegno Unico rappresenta un importante passo avanti nel promuovere il benessere delle famiglie, contribuendo a mitigare le sfide economiche e a garantire una distribuzione più equa delle risorse.

Assegno Unico: cosa cambierà nel 2024

Nelle recenti linee programmatiche della legge di Bilancio 2024, è stato confermato il potenziamento del bonus asilo nido, riservato alle famiglie con più di un figlio. L’approvazione del documento programmatico, avvenuta il 16 ottobre, ha suscitato diverse domande sulle modifiche apportate e sui requisiti per accedere al bonus nel 2024.

La premier Giorgia Meloni ha menzionato l’obiettivo di rendere gratuito l’asilo nido per i secondi figli. Fonti della maggioranza, però,19 hanno chiarito successivamente che questa gratuity sarà solo formale. Tuttavia, la ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, ha precisato che la manovra prevede una copertura quasi totale delle rette per i figli successivi al primo, purché il primo abbia meno di sei anni.

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L’incremento del bonus asilo nido nel 2024 comporterà un’ulteriore stanziamento di 150 milioni di euro, somma che si aggiungerà alle risorse già destinate a regime per questo beneficio. Le famiglie potranno richiedere il bonus per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati. Questo avverrà anche per forme di assistenza domiciliare, fino ai tre anni, in caso di gravi patologie croniche.

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Come nel 2023, la consistenza del bonus sarà determinata in base all’Isee della famiglia. Nel 2024, le famiglie con Isee fino a 40mila euro potrebbero vedere un aumento del bonus, arrivando fino a 3.600 euro. Il meccanismo di richiesta dovrebbe rimanere simile all’anno precedente. Ci sarà anche l’attivazione di un servizio online sul sito dell’Inps per la presentazione delle domande. Nonostante la legge di Bilancio 2024 debba essere approvata entro la fine dell’anno, i dettagli sulle richieste del bonus asilo nido 2024 saranno definiti una volta che la legge sarà confermata.