La tv consuma e ha quindi un costo in bolletta: ecco come fare e come utilizzarla per poter risparmiare partendo appunto dalla Tv
La televisione rappresenta un dispositivo elettronico ampiamente utilizzato all’interno delle famiglie, spesso in modo inconsapevole. Molti di noi la accendono persino quando non la stanno guardando, e può capitare di dimenticarsi di spegnerla, consumando energia inutilmente.Ma quanto energia consuma effettivamente un televisore? Come tutti gli apparecchi elettronici, anche la TV richiede una quantità di energia per funzionare. Tuttavia, è possibile adottare piccoli accorgimenti per evitare lo spreco di energia e risparmiare denaro.
In un periodo in cui i costi stanno aumentando e molte famiglie si trovano a fare i conti con bollette e spese crescenti, è fondamentale identificare aree in cui è possibile ridurre gli sprechi, specialmente all’interno della propria casa. Questo approccio consapevole può aiutare a mitigare lo stress finanziario e contribuire a un uso più responsabile dell’energia elettrica, migliorando la sostenibilità e riducendo le spese domestiche.
Ma quanto consuma effettivamente la televisione e come possiamo fare per ridurre i consumi? Scopriamolo!
Come fare per risparmiare con la Tv e ridurre i consumi
L’ampia gamma di televisori disponibili offre diverse dimensioni, modelli, marchi e fasce di prezzo tra cui scegliere. Naturalmente, il consumo energetico dipende da tutti questi fattori e dalla durata dell’uso del televisore. Ad esempio, un televisore LCD consuma notevolmente più energia rispetto a uno a LED. La dimensione dello schermo ha un impatto significativo sul consumo: pensiamo a un televisore da 40 pollici. Un modello LCD di tale dimensione potrebbe consumare fino a 175 watt, mentre uno schermo a LED delle stesse dimensioni richiederebbe circa 90 watt al giorno.
La potenza dei televisori varia anche in base al modello, con un consumo che può variare da un minimo di 50 watt a un massimo di 600 watt. In generale, calcolando il costo medio dell’energia elettrica, il consumo si aggira intorno a 0,25 euro per chilowattora.
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Per evitare lo spreco energetico, ogni famiglia dovrebbe valutare il costo dell’energia nella propria zona, confrontarlo con il consumo del televisore in base al modello e considerare il tempo di utilizzo. Per massimizzare il risparmio, è consigliabile optare per un televisore a LED anziché uno LCD, poiché la differenza di consumo è notevole. Inoltre, scegliere modelli di ultima generazione con elevata efficienza energetica è una buona pratica.
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Altre misure da adottare includono il completo spegnimento della televisione, anziché lasciarla in stand-by (che comporta un consumo di circa 70 watt al giorno), e l’attivazione della modalità risparmio energetico tramite le impostazioni del televisore. Questi accorgimenti consentono di ottimizzare il consumo energetico e risparmiare denaro nel lungo periodo.