Il caro vita ci spinge verso il cibo spazzatura perché low cost: ecco qual è l’escamotage per avere un’alimentazione sana risparmiando
Ultimamente per via del caro vita non si vive più in modo sereno. Ormai sono quasi due anni in cui assistiamo ad un vero e proprio aumento dei prezzi. Quello che spaventa è che ad essere colpiti sono in particolar modo i beni di prima necessità, quindi a farne le spese sono le famiglie più precarie.
In questo periodo sono in tanti quelli che stanno sfruttando i bonus messi in campo dallo Stato o dall’INPS. Parliamo della Carta Acquisti, ma anche della Carta Dedicata a Te, una tantum di 382,50 euro da spendere solo per i beni alimentari. Ovviamente oltre ai sussidi, bisogna mettere in atto accortezze valide. Prima di tutto, cercare di non cadere nei tranelli dei supermercati, che ci spingono a spendere di più attraverso strategie di marketing che influiscono sulla psicologia del consumatore.
Ma non solo, ci sono alimenti che non vanno acquistati al supermercato perché costano di più, come frutta e verdura. Questa va acquistata al mercato perché costa molto meno, e poi è a km 0. Per risparmiare ulteriormente, possiamo puntare anche sulle caraffe filtranti. In questo modo, infatti, non spenderemo più soldi per acquistare acqua, ma filtreremo quella del rubinetto.
Purtroppo la lievitazione dei prezzi ha avvicinato le persone verso il cibo-spazzatura perché costa meno. Questo però, a lungo tempo, ci porterà problemi di salute: scopriamo come continuare a mangiare sano, senza compromettere il portafoglio.
Secondo i dati dell’ISTAT, l’inflazione sui beni alimentari da luglio 2022 a luglio 2023 è aumentata del 10,9%. L’unica nota positiva, sembra essere quella che tra giugno 2023 e luglio 2023 c’è stata una leggera flessione. Ad aumentare di prezzo sono i prodotti biologici. Il cibo spazzatura invece, oltre a fare più felici, costa poco e appaga di più, anche perché ha un numero di calorie notevole.
Questo vuol dire avere molta energia ma pochi nutrienti. Un modo per continuare ad avere un’alimentazione sana senza spendere troppo c’è. Si potrebbe iniziare evitando le porzioni singole e scegliendo quelle in busta, in quanto quelle al dettaglio hanno un costo maggiore. Si potrebbe inoltre ridurre il consumo di carne e pesce o scegliere carne bianca e pesce azzurro. I nutrienti possono essere assunti con i legumi come lenticchie, fagioli e ceci. L’ideale è acquistarli sfusi che costano meno.
Molto importante per l’alimentazione è anche il pane, anche perché è un must da tenere in tavola. Per risparmiare, l’ideale sarebbe farlo in casa. Se si comprano gli ingredienti per il pane, si possono utilizzare anche per fare dolci, evitando quindi di acquistare merendine.
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