Affinché si senta meno il caldo e si risparmi sul condizionatore, ecco come tenere le finestre: scopri se aperte o chiuse
Possiamo dire che l’estate è arrivata, anche se ci ha fatto aspettare e non poco. Il periodo primaverile infatti è stato davvero cupo per via del maltempo e le basse temperature. Ad oggi invece le temperature sono sempre più alte, quindi si va in spiaggia, in montagna, si attendono le ferie.
Ovviamente anche in estate le bollette possono essere salate, anche se non accendiamo più i riscaldamenti. La situazione attuale è ancora precarie, il tasso di inflazione è ancora alto e si fatica a far fronte a tutte le spese, soprattutto quelle delle utenze e della spesa di beni alimentari. In estate, ad incidere sulle bollette c’è il condizionatore.
Questo elettrodomestico è sicuramente tra i più energivori, che grava pesantemente in bolletta, ma è anche indispensabile. Quando il caldo si fa torrido, è davvero difficile non accendere il condizionatore, l’importante è che lo si fa con coscienza. La temperatura tra l’interno e l’esterno, infatti, non deve essere troppo alta. Questo infatti, oltre a gravare in bolletta, grava anche sull’ambiente, contribuendo ad aumentare l’inquinamento.
Anche in questa stagione bisogna mettere in atto degli accorgimenti, sia per stare freschi che per risparmiare. Le finestre, quindi, bisogna tenerle aperte o chiuse? Ecco qual è la scelta giusta?