Può succedere in estate che le piante che coltivi possono essere colpite dai moscerini: ecco il rimedio naturale per eliminarli
Con l’arrivo dell‘estate aumentano gli insetti e i fastidi che provocano. A fare capolino nelle nostre case saranno soprattutto le formiche e le mosche. Ma in questi casi ci sono rimedi che possiamo sia trovare al supermercato che realizzare noi a casa con ingredienti naturali. Ci sono però anche parecchi insetti che prendono di mira soprattutto le piante.Come sbarazzarsi dei moscerini dalle piante-foto canva-tuttogratis.it
La verità è che non tutti gli insetti fanno male alle piante, ma alcuni di questi potrebbero indebolirle o addirittura creare dei danni davvero seri. I moscerini che fanno parte della famiglia delle drosophilia suzukii si insediano tra le foglie ma anche nei vasi. Ma come ce ne accorgiamo? Le piante iniziano ad ingiallire, anche perché si tratta di insetti minuscoli.
Le lare si cibano dei frutti e non permettono lo sviluppo dei vegetali. Ma come possiamo fare per eliminarli? Scopriamo la soluzione naturale.
Come eliminare i moscerini dalle piante: il rimedio naturale
Come sbarazzarsi dei moscerini dalle piante-foto canva-tuttogratis.it
Chi ama le piante, sa quanto sono importanti in casa per farla arieggiare e donarci ossigeno mentre ritirano l’anidride carbonica. Amiamo coltivarle in inverno e anche d’estate, ma in questo periodo dell’anno dobbiamo stare più attenti nel salvaguardarle.
I moscerini che colpiscono i frutti solitamente amano l’ambiente umido, quindi laddove c’è troppa acqua questi arrivano e attaccano. L’ideale sarebbe ridurre le irrigazioni. Meglio annaffiare il terreno quando è quasi secco. Uno dei metodi che potremmo realizzare in casa in modo assolutamente naturale sarebbe acqua e zucchero oppure unire aceto e sapone per piatti in una ciotola. Un altro modo per eliminarli è il piretro.
Si tratta di un’insetticida naturale molto potente, basta spargerlo sulla chioma delle piante e nella parte inferiore delle foglie. Ovviamente dobbiamo sempre proteggerci in modo da evitare i rischi. Inoltre meglio utilizzarlo in serata o tardo pomeriggio, perché i raggi solari potrebbero comprometterne l’efficacia.
La sua funzione dura circa tre ore, dopodiché dobbiamo utilizzarlo di nuovo. È molto importante che non venga utilizzato sulle piante in fiore, perché potrebbe causare danni alle api, indispensabili per il pianeta.
L’ideale è conservarlo in un luogo asciutto, che sia protetto dalla luce del sole.
