Non buttare l’acqua di cottura del riso: quando lo scoprirai la userai sempre
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Anna Antonucci
2 anni ago
Solitamente tendiamo a buttare l’acqua con la quale cuociamo il riso, ma quando scoprirai tutte i modi per riutilizzarla, non lo farai più
Il riso è tra gli alimenti più consumati al mondo e succede spesso che lo sostituiamo alla pasta, soprattutto quando vogliamo puntare ad un’alimentazione equilibrata e salutare.
Ovviamente, così come la pasta, quando cuciniamo il riso tendiamo a scolarlo e a buttare via l’acqua di cottura.
Non tutti sanno però che può essere utilizzata per altri scopi, davvero preziosi, sia per il benessere della persona, sia per la pulizia della casa, quindi faccende domestiche.
Ma a cosa serve esattamente? Serve fredda o ancora calda? Scopriamo insieme a cosa serve l’acqua di cottura del riso e perché è così preziosa.
Acqua di cottura del riso: a cosa serve?
L’acqua di cottura o di risciacquo del riso ha davvero numerose proprietà. Una volta tolto il riso, quest’acqua si presenterà ricca di minerali, acido folico, ferro, potassio, zinco, magnesio e molte vitamine del gruppo B.
Se poi la conserviamo il frigo per circa due giorni, si formeranno altri antiossidanti e nutrienti come l’Inositolo per ridurre e prevenire le rughe. L’acqua di riso può servire davvero tanto per la pulizia della casa come detergente naturale, quindi senza prodotti chimici ma con vitamine e lipidi. Questa si conserva a temperatura ambiente solo per un giorno, mentre in frigo, per circa 3 o 4 giorni.
Avete mai pensato a lavare i piatti con l’acqua di riso? Se le stoviglie non sono particolarmente sporche può essere utilizzato, sostituendo il classico detersivo. Quindi un’alternativa davvero valida per ridurre l’impatto ambientale.
Ma non solo, questo tipo di acqua può essere usato anche come fertilizzante naturale per le piante in casa. Basta innaffiarle e dopo un po’ avranno un aspetto molto più sano.
I derivati del riso vengono fortemente utilizzati nella skin care, perché è un alleato per la bellezza. Ovviamente i primi a testarli sono stati proprio gli orientali. L’acqua del riso può essere utilizzata come detergente ma non solo.
Quest’acqua ricca di proprietà libera la pelle dall’acne e funziona tantissimo sulle macchie della pelle, anche quelle solari. Una volta aver lavato il riso con l’acqua del riso, bisogna però lavare nuovamente il viso con acqua calda. Perché potrebbe rimanere qualche particella di amido che occluderebbe i pori.
Anna Antonucci
Sono Anna Antonucci, amo scrivere, e da circa 4 anni collaboro con alcune testate giornalistiche. Nella vita opero nel campo del social media marketing e copywriting, ma il mio sogno è diventare giornalista. A breve avrò il tesserino da pubblicista, dopodiché potrò studiare per l'esame di stato per diventare giornalista.