Tragedia sul lavoro: titolare di un maneggio perde la vita

Il titolare di un maneggio di Montecchio Maggiore (Vicenza), è morto questa mattina dopo essere stato colpito da una potente scarica elettrica mentre lavorava in azienda.

Era impegnato in alcuni lavori di manutenzione su un silos, quando è stato raggiunto da una scossa elettrica. È morto così un 56enne questa mattina all’interno di un’azienda azienda agricola che gestiva a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza.

Nulla hanno potuto i soccorritori giunti sul luogo della tragedia, su cui ora sono in corso le indagini dei carabinieri che hanno svolto gli accertamenti. Accorsi anche i vigili del fuoco occupatisi della rimessa in sicurezza dell’area.

Montecchio, raggiunto da una scossa elettrica mentre lavora: muore titolare di un maneggio

Dramma questa mattina, martedì 6 settembre, in un’azienda agricola di Montecchio Maggiore, comune in provincia di Vicenza. Mariano Barban, allevatore 56enne e titolare del maneggio, ha perso la vita mentre lavorava.

L’uomo, che gestiva l’azienda, sita in via Carbonara, secondo quanto appurato, come scrive Il Gazzettino, stava effettuando delle operazioni su un silos, alto circa cinque metri. Per cause ancora in fase di verifica, sarebbe entrato in contatto con i fili dell’alta tensione ed è stato raggiunto da una potente scarica elettrica che lo ha ucciso all’istante.

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Scattata la segnalazione, sono arrivati immediatamente i vigili del fuoco ed un equipaggio del Suem 118. I pompieri hanno recuperato Barban dalla cima del silos affidandolo ai sanitari che hanno potuto solo appurarne la morte, sopraggiunta per folgoramento.

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Le indagini e gli accertamenti sono ora in mano ai carabinieri e agli ispettori dello Spisal (Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro), giunti sul posto. I vigili del fuoco, scrivono i colleghi della redazione de Il Gazzettino, si sono occupati anche di mettere in sicurezza l’area sino all’intervento dei tecnici dell’Enel. Operazioni conclusesi dopo diverse ore.

Dolore e sconforto per la comunità di Montecchio Maggiore, dove Barban era molto conosciuto anche per la sua attività di allevatore di cavalli e gestore del Bm Farm, centro ippico all’interno del quale si trova anche una scuola di equitazione ed una pensione per cavalli.