Basta cambiare il filo del caricabatterie così spesso! Da oggi, grazie a questi consigli, non si romperà più tanto facilmente.
Ogni mese il caricabatterie è da cambiare? Certo, non si presta mai abbastanza attenzione a come posizioniamo il filo che permette la carica del nostro telefono. Dopo poco tempo si danneggerà rendendolo inutilizzabile. Ora non sarà più un problema!
Chi presta attenzione a come arrotola il filo del caricabatterie? Probabilmente nessuno. Siamo sempre molto concentrati sulla cura dei nostri telefoni, ormai parte integrante delle nostre vite. Che sia per lavoro, per chattare con gli amici, per navigare in rete o per scattare foto dei momenti importanti, il telefono è sempre nelle nostre mani. Quando ci accorgiamo che il livello di batteria è al minimo e che il cavo è danneggiato, non proviamo forse un senso di frustrazione indescrivibile? Ora è il momento di non sentirci più così.
Proprio non riusciamo a vivere senza, è inutile. Il telefono è essenziale nella vita di tutti, dai più giovani ai più anziani! Eppure non ci rendiamo conto di ciò che lo alimenta. Il suo cavo per il caricamento della batteria è tanto delicato quanto il telefono stesso.
Lo gettiamo in borse e zaini, lo lasciamo in macchina al sole, lo arrotoliamo dei modi più incomprendibili e utilizziamo il telefono mentre vi è collegato, piegandolo quindi nella parte alta. Vi siete mai accorti di quello che accade?
Quando pieghiamo ripetutamente il nostro cavo per il caricamento della batteria, ne consegue un’usura immediatamente adiacente alla porta usb che si collega al telefono. Questo fa si che la corrente non venga trasportata correttamente e che il nostro telefono non si carichi! Scegliendo tra due semplici tattiche, da oggi non succederà più!
Il primo consiglio utile è quello di rivestire la parte finale del nostro cavo con qualcosa che tutti abbiamo in casa: il nastro isolante. Il materiale plastico è resistente ed elastico, permettendo quindi al filo di continuare ad essere modellabile e pieghevole senza però subire rotture di alcun genere. Vi basterà arrotolare circa 2-3 volte un pezzo di nastro isolante attorno al cavo e non dovrete più preoccuparvi della sua rottura!
Un secondo metodo sfrutta, anch’e05sso, qualcosa di cu tutti disponiamo: le penne a scatto. Se possedete una penna terminata o mal funzionante, dovrete solo aprirla e conservarne la molla. Inserendo il filo del caricabatteria all’interno della molla, lo renderete più resistente! Il materiale metallico farà si che, pur piegandolo, la plastica di esso non si laceri. Poche mosse, veloci e a costo zero! Che aspetti a provarne una?
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