Nuova emergenza a Roma: ecco cosa sta accadendo in queste ore

A causa del sovraffollamento a Roma dovuto a nomadi e gente Rom, verrà messo in pratica un provvedimento economico in grado di poter aiutare queste persone e poterle così reinserire all’interno della società.

Grazie al vecchio piano dell’ex sindaco Virginia Raggi, il nuovo sindaco in carica Gualtieri Roberto sta mettendo in pratica proprio questo periodo le idee di quest’ultima ponendo fine a campi pullulanti da bambini, donne e uomini che vivono ammassati in tende e campi privi di luce, gas e molto altro ancora.

Infine bisogna anche dire che l’intento del sindaco è quello di chiudere in tutto ben 6 campi principali formali a Roma compreso quello presente a Castel Romano. Secondo alcune indagini pare che solo a Roma centro ci siano più di 6 mila abitanti Rom cioè nomadi che vivono all’interno di accampamenti familiari e l’obbiettivo del sindaco è proprio quello di sgomberare le zone i cambi in questione, potendo così offrire loro una dimora accogliente, stabile e soprattutto sicura. Questa però non è l’unica iniziativa presa da Roma, ecco come richiedere delle consulenze gratuite per tutti!

Ecco l’iniziativa del sindaco di Roma!

L’ideale del sindaco e del Campidoglio stesso è quello di stanziare un bonus di 10 mila euro, il quale verrà donato a chi registrerà e sottoscriverà contratti di locazione per alloggi singoli o coabitativi, per un ammontare totale previsto di ben 816 mila euro. Un bonus utilizzato in passato già da altre amministrazioni romane e non solo.

Tutto questo dovrebbe avvenire entro la fine di quest’anno, in modo che per l’anno nuovo non ci saranno più tende e campi pieni di extracomunitari. L’iniziativa in questione prende il nome di sostegno alloggiativo. Oltre a donare loro un’abitazione, verrà regolarizzato il permesso di soggiorno, la residenza, un posto di lavoro, un aiuto economico e l’integrazione dei bambini all’interno di varie scuole a disposizione.

Il sindaco Gualtieri ha affermato che il suo scopo principale è quello di chiudere per il momento tre campi molto conosciuti a Roma che si trovano nella zona di Lombroso, Candoni e Salvati. Ovviamente il sindaco e i vari collaboratori comunali affermano che la soluzione in sé non provocherà alcun danno o trauma a nessuno, potendo così risolvere questa situazione in modo pacifico. Inoltre per riqualificare molte zone, anche a Roma è possibile fare moltissime attività gratis nei più bei posti d’Italia.