Bonus matrimonio: il contributo per chi ha deciso di passare la vita insieme

causa del Covid-19 molte aziende, imprese e vari settori purtroppo hanno risentito della crisi dovendo far fronte e innumerevoli spese. È il caso del settore wedding, cioè il settore che fornisce un alto numero di posti di lavoro e moltissime persone.

Infatti per chi non lo sapesse wedding in inglese vuol dire matrimonio, quindi tutto quello che concerne la preparazione di un matrimonio stesso, mettendo in conto anche fiorai, artigiani che si occupano di bomboniere, la location, il catering e molto altro ancora.

bonus matrimonio
Il matrimonio sarà il giorno più importante della vostra vita. (Fonte: Pixabay)

Per fortuna pare che Montecitorio e Draghi vogliano venire incontro alle imprese, aziende e ai futuri promessi sposi per quanto riguarda le spese che si andranno ad affrontare durante questo lieto e tanto atteso evento, mediante un bonus matrimonio.

Ecco tutto quello che riguarda il bonus matrimonio 2022 e come ottenerlo!

Sia la Camera che il Senato hanno stanziato ben oltre 60 milioni di euro che verranno destinati non solo alle aziende, alle imprese o piccoli artigiani locali, ma ache per tutti coloro che vorranno sposarsi durante il periodo 2022-2023. Inoltre con alcuni trucchetti potreste risparmiare un bel pò sul matrimonio e poterli investire sul vostro futuro!

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Il Bonus Matrimonio potrebbe togliervi molte spese così da affrontarle senza paura. (Fonte: Pixabay)

Il bonus in questione fa parte di un decreto chiamato Sostegni bis, cioè un contributo prettamente economico che viene percepito e quindi erogato dall’Agenzia dell’Entrate, la quale permette di usufruirne senza nessuna istanza o vincolo alcuno.

Ovviamente le varie imprese che andranno a beneficiare di questo bonus dovranno soddisfare alcuni requisiti como l’iscrizione e l’attivazione al Registro delle imprese.

Bisogna tener conto anche della cooperazione all’interno di settori wedding, organizzazioni di cerimonie o far parte della HO.RE.CA (hotel, restaurante, catering). inoltre occorre avere una sede legale e fissa in Italia ed essere fuori da qualsiasi procedura concorsuale o liquidazioni di qualsiasi tipo.

Infine per beneficiare di questo contributo a fondo perduto le imprese in questione dovranno aver subito nel 2020 una riduzione dei ricavi e un peggioramento del risultato di esercizio non inferiore al 30% rispetto al 2019.

Il contributo in questione definito a fondo perduto è possibile richiederlo entro e non oltre il 23 giugno 2022, tramite Fatture e Corrispettivi nella sezione Contributo a fondo perduto dell’Area riservata dell’Agenzia delle Entrate.

Una volta richiesta la domanda non resta che attendere la presa in carico o lo scarto di quest’ultima dovuta a vari controlli approfonditi. Qualora la domanda venisse accolta o meno, sempre tramite l’area riservata non vi resta che cliccare nella sezione consultazione esito. Sapevate che è inoltre possibile ottenere un congedo matrimoniale retribuito dal lavoro? Ecco come fare.

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