Il congedo straordinario potrebbe essere l’unica soluzione per assistere e garantire le giuste cure ai propri familiari usufruendo della legge 104. Ma come funziona e se si vuole fare il congedo, cosa comporta per la pensione?
Grazie al congedo straordinario della legge 104 un dipendente ha la possibilità di assistere un familiare che presenta gravi handicap in modo sicuro e continuato grazie ad una retribuzione che varia da pochi mesi fino ai 2 anni, riuscendo a guadagnare ciò che spetterebbe se si fosse ancora al lavoro.
Questo congedo è uno strumento ideato proprio per garantire le giuste cure ad un proprio familiare, poiché come spesso accade in molte famiglie italiane, alcune persone affette da gravi handicap potrebbero non ricevere le giuste cure e attenzioni poiché la maggior parte della famiglia è lontana o indaffarata per il lavoro.
Congedo straordinario 104: ciò che bisogna sapere
Anche se durante il congedo straordinario ai sensi della legge 104/1992 si ha la stessa retribuzione che si otterrebbe lavorando questo potrebbe avere un impatto più o meno importante sulla pensione, poiché è L’INPS a farsi carico della spesa per quanto riguarda anche la pensione. Se invece siete interessati a calcolare i redditi per la pensione di invalidità civile, ecco come fare.
Infatti la retribuzione nel periodo di congedo, che come detto in precedenza può durare fino ai due anni, è regolamentata anche da un massimo d’indennità, infatti il massimo ottenibile tramite il congedo straordinario è di 37.341 su base annua.
Inoltre i contributi figurativi su questa rendita sono pari al 33% e possono arrivare al massimo a 12.322,53 euro. Questi tetti massimi sono basati su quanto i cittadini potrebbero ricevere dal proprio lavoro, quindi se la vostra normale rendita è sotto queste soglie non c’è rischio che la pensione venga intaccata, anzi avreste comunque versato i contributi pensionistici.
Diversamente accade per chi guadagnerebbe dal lavoro più di 37.341 euro su base annua, poiché i contributi figurativi hanno un tetto massimo oltre il quale non si può eccedere, quindi i contributi non verranno più calcolati andando definitivamente a perdersi.
Queste sono tutte le informazioni utili per calcolare il danno subito alla pensione in base ai contributi figurativi di chi ha accettato il congedo straordinario ai sensi della legge 104/1992, ma se si volessero aumentare i contributi per la pensione, ecco come farlo.