Alcuni consigli sull’Erasmus

Il bando Erasmus è una tipologia di finanziamento che l’Unione Europea ha destinato per incentivare lo studio multiculturale. Attraverso il programma Erasmus tantissimi studenti, ogni anno, sono in grado di fare un’esperienza di studio all’estero.
Si tratta di un ottimo modo per conoscere non solo le università degli altri paesi ed i loro sistemi di studio, ma anche altre culture e stili di vista. Si potrebbe fare un paragone con il Grand Tour che i rampolli di ricche famiglie facevano nel Settecento per andare a scoprire i luoghi dei paesi più affascinanti dal punto di vista culturale, ossia Francia ed Italia.
La differenza sostanziale è che il programma Erasmus è rivolto a tutti, infatti prevede l’erogazione di una borsa di studio.

L’Unione Europea vuole incoraggiare questa pratica, infatti, ogni anno, vi destina milioni e milioni di fondi per incrementare il più possibile la mobilità scolastica. Per gli studenti si tratta di un’ottima opportunità non solo per studiare, ma anche per approcciare un mondo del lavoro differente, che potrebbe dare più opportunità rispetto a quello italiano.

L’iter burocratico da seguire non è affatto semplice. Secondo le testimonianze di chi vi ha aderito, è molto più complicato completare tutte le procedure burocratiche rispetto a tutto il resto del programma. Ed il resto del programma prevede il trasferimento in un altro paese, il che pare abbastanza esplicativo.

Che cos’è l’Erasmus e come partecipare – tuttogratis.it

La domanda per l’Erasmus va presentata un anno accademico prima a quello di partenza. Quindi se si vuole partire nell’anno accademico 2022/2023, bisogna aver fatto richiesta nel 2021/2022. Solitamente, le tempistiche di questo bando vanno da gennaio a maggio dell’anno accademico; quindi alla fin fine, tra domanda e partenza effettiva passano solo alcuni mesi.
Per questo motivo, non è possibile partecipare all’Erasmus al primo anno di università: bisogna essere iscritti per poter aderire. L’unico modo per partecipare è iscriversi all’Erasmus Young all’ultimo anno di liceo. Esistono infatti 4 tipologie di Erasmus: Erasmsu Young, Erasmus +, Erasmus Traineeship e Erasmus Mundus.
L’Erasmus + è il classico Erasmus per studio in altri paesi dell’Unione Europea. L’Erasmus Traineeship invece non è un viaggio di studio, ma si fa per effettuare un tirocinio all’estero: è un ottimo modo per entrare nel mondo del lavoro all’estero. Il Mundus invece prevede il trasferimento in paesi fuori dall’Unione Europea, in tutto il mondo, come suggerisce il nome.

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Come funziona

Che cos’è l’Erasmus e come partecipare – tuttogratis.it

Le mete di destinazione dipendono dall’università in cui si è iscritti. L’Ateneo stipula degli accordi con le università straniere con cui stringere dei rapporti di scambio di studenti. Le destinazioni si basano interamente su queste relazioni.
Anche l’importo della borsa di studio dipende dai fondi che ogni università ha ricevuto dal fondo stanziato per l’Erasmus.

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Quando si partecipa al bando Erasmus, non lo si fa per ottenere il permesso di partire, ma per ottenere una borsa di studio per mantenersi all’estero. Bisogna specificare che difficilmente il finanziamento permetterà di coprire tutte le spese.
La durata del programma varia da 3 mesi ad un anno. E’ possibile quindi fare un’esperienza di studio all’estero di un solo trimestre, ma la maggior parte degli studenti si assesta sui 6 mesi.

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