Formula 1: gli stipendi dei piloti

Quanto guadagneranno i piloti di Formula 1 quest’anno.

Per il 2022, ci si aspettano grandi cose nel mondo della Formula 1. Soprattutto, dopo gli anni di stasi dettati dalla pandemia, che hanno inciso sull’interno mondo sportivo e non.
Per la stagione di quest’anno, ci si aspettano nuove regole, ma anche nuove facce, dopo una delle annate più combattute dell’ultimo decennio.
Insomma, il mondo della F1 continua ad avere un enorme seguito, e questo spiega anche l’enormi cifre che i piloti riescono a guadagnare, paragonabili solo agli stipendi dei calciatori.

Max Verstappen

Iniziamo con il campione del mondo in carica. Il pilota della Red Bull è riuscito a porre fine ad anni di predominio della Mercedes.
Verstappen è sotto contratto fino al 2023, con uno stipendio di 20 milioni di euro, a cui vanno aggiunti dei sostanziosi bonus. Grazie alla vittoria del titolo mondiale, l’olandese è riuscito a raddoppiare il suo stipendio annuo.

Lewis Hamilton

Nonostante la sconfitta dell’anno scorso, che gli ha impedito di portare a casa l’ottavo titolo mondiale, il più pagato resta sempre l’autista della Mercedes, il baronetto Lewis Hamilton, che ogni stagione – bonus a parte – porta casa 45 milioni di euro. Come l’avversario della Red Bull, anche Hamilton è sotto contratto fino al 2023.

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Charles Leclerc

La Ferrari ha riconfermato i due piloti della scorsa stagione: il francese Leclerc e lo spagnolo Carlos Sainz.
Nonostante la mancata vittoria, i risultati sono incoraggianti e la Rossa di Maranello ha buone speranze per quest’anno. Per questo motivo, Leclerc è stato confermato con un accordo di due anni, fino al 2024, con uno stipendio di 10 milioni di di euro.

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Daniel Ricciardo

Squadra che vince non si cambia. Anche la McLaren ha deciso di tenere i due piloti che le hanno restituito una vittoria in un Gran Premio, dopo 10 anni: Lando Norris e Daniel Ricciardo. Quest’ultimo ha appena rinnovato il contratto, con un distinto aumento di budget: da 1,6 milioni a 6,5 a stagione.