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Quando c’è l’esenzione del ticket sanitario

Published by
Carolina Gaggero

Quando è prevista l’esenzione del ticket sanitario? Sono reddito e stato di salute a stabilirlo.

Esenzione ticket sanitario – tuttogratis.it

In Italia, a partire dal 1982, è stato introdotto il ticket sanitario, in cui si paga una cifra che sarà destinata a pagare parte delle spese per i servizi che si sono effettuati.
I principali casi per cui si deve pagare il ticket sono le visite specialistiche e gli esami di diagnostica strumentale e di laboratorio; prestazioni eseguite in pronto soccorso con codice bianco, non seguite da ricovero; cure termali.
La nuova Legge di Bilancio per il 2022 non presenta cambiamenti rispetto al 2021 per quanto riguarda esenzioni e bonus medici, anche se, ovviamente, bisogna sempre approvato il testo definitivo.
A meno di particolari imprevisti, quindi le esenzioni per il ticket sono rimaste immutate. Infatti, in determinati casi si ha la possibilità di non pagare. Ecco quali sono i requisiti per essere esentati.

L’esenzione per reddito

Esenzione ticket sanitario – tuttogratis.it

Per quanto riguarda l’esenzione per reddito, contrariamente a molti altri casi, non si deve fare riferimento all’ISEE, ma al reddito familiare, calcolato sulla somma dei redditi dei membri del nucleo familiare.
L’esenzione è automatica per determinate fasce di cittadini: coloro che hanno un’età inferiore ai 6 anni e superiore ai 65 anni, con un reddito familiare inferiore a 36.151,98 euro; i disoccupati ed i loro parenti a carico, con reddito inferiore a 8.263,31 euro (la cifra sale a 11.362,05 euro se c’è un coniuge, ed aumenta di 516,46 euro per ogni figlio a carico); i titolari di assegno sociale ed i loro familiari a carico; i titolari di pensione minima, con più di 60 anni, con gli stessi parametri applicati ai disoccupati.
Nel caso dell’esenzione per reddito, il sistema Tessera Sanitaria calcola in maniera automatica i requisiti di esenzione, basandosi sui dati che riceve da INPS ed Agenzia delle Entrate. Quindi non si deve fare nulla di particolare. Se lo si desidera, è possibile controllare di essere inseriti nell’elenco, presso l’Azienda Sanitaria di assistenza, chiedendo al proprio medico di famiglia, accedendo al portale del Sistema TS.
Solitamente, si può capire se si è esenti dal codice presente sulla ricetta che viene rilasciata dal medico di famiglia. Nel caso non si fosse ancora presenti nella lista, ma si avesse bisogno di ricorrere ad una delle visite che richiedono il ticket, si può presentare un autocertificazione.

L’esenzione per stato di salute

Esenzione ticket sanitario – tuttogratis.it

Chi soffre per particolari patologie può essere esentato dal pagamento di ticket. Si deve trattare di malattie croniche o rare, inserite all’intero della banca dati del Ministero della Salute. In questo caso, gli esami medici che possono prevedere l’esenzione sono individuati dal medico curante e quindi si tratta di una scelta stabilita caso per caso.

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Inoltre, il dottore deve anche indicare quali sono le visite che sono necessarie per il monitoraggio o la cura in caso di complicazione. Per quanto riguarda le malattie rare, sono esentate pure indagini genetiche sui familiari per permettere la diagnosi di una malattia rara. Per ottenere l’effettiva esenzione, bisogna presentare una precisa documentazione sanitaria all’Azienda sanitaria di riferimento: copia della cartella clinica, copia del verbale d’invalidità o certificati medici. L’Asl rilascerà l’attestato di esenzione solo dopo aver preso visione di tutta la documentazione richiesta.

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Altri casi di esenzione

Esenzione ticket sanitario – tuttogratis.it

Ci sono delle particolari situazioni che consentono di non pagare il ticket sanitario.
Per le donne in stato di gravidanza, ci sono alcune visite specialistiche che servono a garantire la salute della puerpera e del nascituro che diventano gratuite. Le visite per la diagnosi precoce dei tumori sono esentate dal pagamento: periodicamente, le donne possono eseguire mammografie e esame citologico cervico-vaginale. Tutta la popolazione con età superiore ai 45 anni può sottoporsi a colonscopia. Infine, anche il test anti-HIV è totalmente gratuito, non serve nemmeno la ricetta e si può fare in maniera del tutto anonima.

Carolina Gaggero

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