Per chi vuole acquistare la prima casa aprendo un mutuo, ma non ha garanti può rivolgersi allo stato!
La prima casa è uno dei valori più importanti per gli italiani. Tutti, prima o poi, cercano di fare il grande passo e di comprare una prima casa di proprietà in cui andare ad abitare con la famiglia. La casa di proprietà costituisce un vero e proprio valore, ma, purtroppo, non tutti riescono a raggiungerla, o comunque devono faticare molto per farlo. A meno che non se ne riceva una in eredità, comprare una casa richiede molti sacrifici. Purtroppo, nemmeno questi sono sufficienti.
Comprare la casa con un mutuo
Nella stragrande maggioranza dei casi, le persone si rivolgono alle banche o agli istituti di credito per aprire aprire un mutuo e potersi così comprare la tanta agognata casa di proprietà. Tuttavia, ottenere un finanziamento non è mai facile. Le banche, com’è facile immaginare, non regalano soldi a nessuno. Se decidono di erogare un mutuo, vogliono avere delle garanzie ben precise: infatti, nel contratto del mutuo può esserci richiesta la figura di un garante. La figura del garante compare se una persona che richiede un mutuo non ha i requisiti idonei per rassicurare da solo la banca, riguardo alle modalità di restituzione della cifra prestata. In questo caso, allora, richiede che ci sia qualcuno che le assicuri la costanza dei pagamenti per restituire i soldi che ha dato. Del resto, le variabili nella vita di una persona possono essere molte.
Ma se non si ha nessuno che faccia da garante, come si può fare?
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Lo stato come garante
Purtroppo, può anche capitare di non avere nessuno che possa sostenere la propria “credibilità finanziaria” di fronte all’istituto di credito. Per fortuna, grazie ad una serie di leggi, in alcune situazioni si può chiedere direttamente allo Stato di farci da garante. A partire dal 2014 è stata creata questa opportunità. Lo Stato garantiva il 50% del prestito. Però le cose sono cambiate, in meglio per una volta. Con il Decreto Sostegni Bis, la garanzia è stata estesa all’80%.
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Questa opportunità è rivolta a a tutti gli Under 36 e genitori single con figli a carico, che hanno un ISEE inferiore a 30.000 euro all’anno. Possono aderire anche quelli che abitano in affitto in una struttura popolare, gestita da IAGP. E’ possibile fare domanda per la garanzia statale in uno degli istituti di credito che hanno aderito a questa iniziativa.
