I bonus dedicati ai disoccupati sono diversi: scopri tutte le novità di questo 2022 sul mastodontico mondo del lavoro.
Bonus 2022 ecco cosa spetta ad un disoccupato Tuttogratis.it 20220128
La pandemia non ha certo semplificato le problematiche che gravitano attorno al mondo del lavoro, chi l’aveva perso prima o proprio durante questo periodo non si trova in un momento semplice. Ma non dobbiamo abbandonare la fiducia, fortunatamente lo Stato ha previsto degli aiuti per coloro che si trovano ad affrontare uno stallo sul fronte lavorativo. Continuate a leggere per scoprire tutte le novità.
Disoccupazione: il bonus 2022 cosa prevede
Come annunciato la pandemia è andata a frapporsi in un settore che già era in crisi: ovvero quello del lavoro, scatenando una crisi a livello economico incredibilmente drammatica. Ma non tutto è perduto, fortunatamente sono stati introdotti dei bonus.
Bonus 2022 ecco cosa spetta ad un disoccupato Tuttogratis.it 20220128
Bisogna sottolineare che in questo articolo parleremo nello specifico di chi vive una situazione di disoccupazione, ovvero coloro che hanno perduto il proprio lavoro. Diverso è il discorso per chi è inoccupato.
Bonus patente: da gennaio 2022 come novità abbiamo bonus patente, che si pone come obiettivo quello di favorire l’occupazione al di sotto dei 35 anni. In tal senso il governo ha stanziato un bonus di 1000 euro per chi vuole lavorare come camionista. Il disoccupato che vuole accedere a questo bonus dovrà avere la patente C e certificato CQC. Fatto questo dovrà ottenere un lavoro come autotrasportatore. Solamente a questo punto potrà fare la richiesta per il bonus patente.
Novità Naspi 2022: chi richiede l’assegno di disoccupazione da questo momento non dovrà rispettare il requisito dei 30 giorni minimo di lavoro svolto nell’anno. In più c’è una riduzione del 3% della somma prevista e questa avverà dopo 6 mesi. La somma non potrà superare 1300 euro al mese e la durata dovrà essere uguale alla metà del periodo di contributi versati nei 4 anni precedenti. Tuttavia la Naspi non potrà protrarsi più di 2 anni.
A questi bonus si affiancano anche una serie di agevolazioni periodiche che variano a seconda dei fondi disponibili come ad esempio: per le casalinghe disoccupate.
Dis-coll: questa indennità di disoccupazione viene rilasciata a chi ha un rapporto lavorativo parasubordinato, nel momento in cui perde involontariamente il lavoro, rientra in questa categoria anche chi ha terminato un dottorato di ricerca. Per accedervi serve l’iscrizione alla Gestione Separata Inps da minimo 1 mese nell’anno precedente la fine del lavoro. Spetta questa indennità per la metà del periodo contributivo versato.