Assegno+unico+e+universale%3A+per+tutte+le+famiglie+anche+senza+ISEE
attualitatuttogratisit
/2022/02/03/assegno-unico-e-universale-per-tutte-le-famiglie-anche-senza-isee/amp/
News

Assegno unico e universale: per tutte le famiglie anche senza ISEE

Published by
Aurora De Santis

Al via le richieste per l’Assegno unico e universale che sostituisce gli assegni familiari. È per tutte le famiglie e non c’è bisogno dell’ISEE.

Assegno unico e universale: per tutte le famiglie anche senza ISEE – Tuttogratis.it 20220127

Una grandissima novità è arrivata per tutte le famiglie italiane con figlio. È stato introdotto finalmente l’Assegno unico e universale (Auu) che tutti possono richiedere anche senza la certificazione ISEE (indicatore della situazione economica). Si possono già presentare le domande in varie modalità. L’invio delle domande non ha una scadenza e possono essere presentate durante tutto il corso dell’anno. La domanda ha validità annuale. Scopriamo subito come fare richiesta.

L’Assegno unico e universale aiuterà moltissime famiglie in difficoltà

Puoi fare richiesta tramite il sito web dell’Inps oppure attraverso altri canali – Tuttogratis.it 20220127

Chiunque abbia dei figli a carico, minorenni o maggiorenni (fino a 21 anni) può già fare richiesta all’Inps per ottenere l’aiuto economico. Per chi presenta l’ISEE le somme possono variare. In particolare, se non si superano i € 15.000 all’anno si possono ricevere € 175,00 al mese per i primi due figli e € 260,00 dal terzo figlio in poi. Chi ha un figlio a carico disabile avrà una maggiorazione che va dai 50 fino agli 80 euro. Chi non presenta l’ISEE riceverà le somme standard.

LEGGI ANCHE: Come cambia la busta paga nel 2022

Si può fare domanda direttamente sul sito dell’INPS accedendo alla propria area personale tramite SPID o altri strumenti identificativi. Una volta effettuato l’accesso, sulla home bisogna cliccare su “Assegno unico e universale”. Si aprirà una schermata in cui bisogna inserire tutti i dati richiesti come il codice fiscale dei genitori e dei figli a carico. Per completare la richiesta andranno inseriti anche alcuni parametri come nel caso di genitori separati o divorziati. In questo caso chi riceverà l’assegno sarà il genitore affidatario. Si può inoltre scegliere di far accreditare l’importo su uno o su entrambi i conti correnti dei genitori nella misura del 50%. Altrimenti si può anche scegliere di ritirare la somma in contanti presso gli uffici postali oppure far accreditare l’assegno su una carta di debito, di credito, su un libretto di risparmi o sulla carta del Reddito di cittadinanza.

LEGGI ANCHE: Come uscire dal nucleo familiare senza cambiare residenza

Chi non può autonomamente fare richiesta online, può rivolgersi ad un patronato senza pagare nulla oppure chiamare il Contact Center dell’INPS al numero gratuito da rete fissa 803.164 oppure 06 164.164 da rete mobile.

Aurora De Santis

Recent Posts

Occhiali da sole: scopri come scegliere il modello perfetto in base alla forma del tuo viso!

Ecco una guida pratica per trovare gli occhiali da sole ideali che valorizzano i lineamenti…

6 mesi ago

Risparmiare acqua e dire addio alla plastica: come piccoli gesti quotidiani possono fare una grande differenza

Scopri come ridurre le bollette, rispettare l’ambiente e dire basta alle bottiglie in plastica con…

6 mesi ago

Rose Villain e Tony Effe: la coppia esplosiva del pop urbano torna ad infiammare l’estate con “Victoria’s Secret”

Tra atmosfere sensuali e alla moda, i due artisti lanciano il singolo "Victoria's Secret" destinato…

6 mesi ago

Perché prendere il sole senza protezione è pericoloso: i danni invisibili che minacciano la pelle e la salute

Prendere il sole senza un'adeguata protezione può causare danni immediati e a lungo termine alla…

6 mesi ago

Folletto VM7 di Vorwerk: il nuovo aspirabriciole compatto, potente e dal design elegante per la pulizia quotidiana

Vorwerk lancia il Folletto VM7, un aspirabriciole innovativo pensato per chi cerca efficienza, praticità e…

6 mesi ago

Bonus Centri Estivi INPS 2025: fino a 400 euro per le famiglie con figli dai 3 ai 14 anni, ecco chi può richiederlo

Un sostegno concreto per i figli dei dipendenti pubblici: ecco come funziona il nuovo contributo…

6 mesi ago