Gli studenti universitari possono godere di sconti molto vantaggiosi per moltissime attività.
Andare all’università è un’esperienza bellissima e molto formativa. Non serve dire che il vantaggio principale è quello di arricchire il proprio bagaglio culturale e vivere un’esperienza di vita davvero unica nel suo genere.
Non a caso, gli anni dell’università sono quelli che sono ricordati con più affetto da molte persone che poi si guardano indietro.
Tuttavia, andare all’università non offre solo questo. Gli studenti universitari, infatti, hanno a propria disposizione tanti piccoli vantaggi che potrebbero ignorare: si tratta di piccoli sconti per la fruizione di molte attività quotidiane, ma tutti questi aiuti insieme sommati possono fare la differenza.
Ovviamente, per gli studenti universitari la cultura è un aspetto fondamentale. Per questo motivo, moltissimi musei e gallerie d’arte offrono degli sconti molto vantaggiosi per le persone che sono “al lavoro” per ampliare il proprio bagaglio culturale. Per scoprire se un museo offre uno sconto agli studenti universitari, basta fare una veloce ricerca sul sito di riferimento: di solito, la maggior parte dei luoghi di cultura offre una riduzione del prezzo sui biglietti d’ingresso a tutti gli coloro che hanno meno di 26 anni. Da questo punto di vista, sono particolarmente fortunati tutti coloro che sono iscritti ai corsi di Beni Culturali o altre materie umanistiche, visto che in moltissimi musei possono entrare addirittura gratis.
Affiliati ai musei, ci sono i cinema. Al giorno d’oggi, moltissimi film hanno più che un mero intento di intrattenimento, spingendosi a finalità divulgative. Poi, gli studenti sono sempre stati degli ottimi clienti per i cinema, si tratta di un ampio bacino di utenti per i gestori delle sale. Per questo motivo, moltissimi cinema offrono degli ingressi a prezzo ridotto agli studenti universitari. In particolare negli UCI Cinemas si può usufruire di un prezzo un po’ più basso attraverso la sottoscrizione della tessera SKIN STUDENT.
Ma bisogna anche considerare il lato un po’ più concreto della vita di uno studente universitario. Moltissimi si ritrovano a vivere fuori sede, lontano dalle proprie case. Ci sono molte spese da affrontare, affitto e bollette in primis. Quindi qualcosa che dia una mano a risparmiare sulle spese quotidiane è sempre utile. Intanto, bisogna considerare che gran parte della giornata di uno studente universitario ruota attorno alla facoltà. Fuori dalle sedi universitarie non è raro che ci siano delle attività legate al mondo dello studio e non. Molto spesso ci sono dei bar o dei locali pronti ad ospitare e saziare gli affamati studenti che escono dalle ore di lezione e che non hanno il tempo di tornare a casa a mangiare. Per questo è sempre utile controllare se questi locali offrano dei particolari sconti agli studenti, visto che è molto probabile che molti pasti da universitario verranno fatti lì.
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Per i campioni del risparmio, che non vogliono cedere al lato oscuro della tavolo calda, sarà delizioso sapere che ci sono degli sconti per gli studenti universitari nei supermercati.
E non si parla di supermercati dimenticati, magari situati in qualche zona sperduta, ma di catene affermate. Nei supermercati della PAM si può usufruire di uno sconto del 10% sul totale della spesa ogni mercoledì; si può godere di una riduzione identica anche al Carrefour Express, ogni giorno della settimana però. Al Penny Market c’è uno sconto del 5%.
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Anche dal lato un po’ “sfizioso”, è possibile godere di qualche vantaggio. Per esempio molte catene di abbigliamento, dispongono di offerte per i giovani studiosi: è il caso della Nike che offre un 10% di sconto per gli acquisti online sulla piattaforma UniDAYS.
Per quanto riguarda il mondo dell’e-commerce o del mondo virtuale, c’è un’ampia gamma di offerte. La Apple offre uno sconto sull’acquisto di un nuovo Mac o iPad per gli universitari o i genitori che comprano per i figli iscritti all’Università.
Amazon invece offre un abbonamento a Prime con delle caratteristiche molto vantaggiose. Prima di tutto il periodo di prova sarà di 90 giorni, anziché di 30, e poi il prezzo dell’abbonamento sarà di 18 euro, anziché di 36. Una proposta simile è quella avanzata di Spotify Premium che permette di avere un mese di ascolto completamente gratuito e poi di pagare 4,99 euro al mese.
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