Per ridurre la bolletta della luce è necessario capire come risparmiare energia elettrica, chi risparmia fà un favore a se stesso ma anche all’ambiente e da una mano al consumo ecosostenibile in linea per salvaguardare l’ambiente.
Ora ti spieghiamo con 10 consigli come risparmiare sulla bolletta, sapendo che ci sono quattro voci che alzano notevolmente il prezzo.
Servizio di vendita: comprende il prezzo dell’energia, prezzo del dispacciamento e prezzo di commercializzazione, vale a dire l’insieme delle attività svolte dall’operatore per acquistare e rivendere i clienti la componente energia elettrica. Queste sono una parte variabile della bolletta sulla quale i clienti possono modificare grazie al mercato libero.
Servizi di rete: è l’attività di trasporto dell’energia sulle reti nazionali e di distribuzione fino al contatore. La tariffa è stabilita dall’Autorità e poi si devono aggiungere gli oneri imposti dalla legge.
Oneri di sistema: il cliente paga dei costi stabiliti dalla legge che comprendono i corrispettivi destinati alla copertura per le attività di interesse generale per il sistema elettrico o per il sistema gas.
Imposte: sono accisa e IVA.
Occorre innanzitutto tagliare i prezzi variabili, abitudini di consumo, componenti del nucleo familiare, gestore scelto e tipo di tariffa. Bisogna affidarsi ad un gestore serio e scegliere un’offerta adatta al proprio stile di consumo, Green Network, ad esempio, oltre a fornire energie 100% da fonti rinnovabili e garantisce prezzi bassi e bloccati per 12 mesi.
Ora vediamo quali sono i consigli per ridurre la bolletta di energia elettrica.
1) Mettendo in standby gli elettrodomestici
Bisogna sapere che anche da spenti gli elettrodomestici continuano a consumare energia, ciò avviene perchè i loro alimentatori la assorbono. La luce rossa che significa standby non è un deterrente per risparmiare, ma bisognerebbe staccare direttamente la spina dalla presa.
2) Utilizzare elettrodomestici a basso consumo
Affidarsi ad una classe energetica più efficiente fà risparmiare energia elettrica. Gli elettrodomestici di Classe A+++, Classe A++ o Classe A+ garantiscono una riduzione di consumi tra il 25% e il 45% a seconda dell’apparecchio. Si vedranno da subito i costi diminuiti in bolletta.
3) Usa timer e dispositivi smart
Utilizzare apparecchi solo quando è necessario e possibilmente mettere il timer sui dispositivi di accensione e spegnimento.
4) Usare le lampadine a led
Per risparmiare meglio utilizzare le lampadine a Led, sono a loro favore un minor consumo di energia, una durata maggiore e un’affitacamento oculare mentre quelle a incandescenza hanno un costo maggiore.
5) Meglio evitare gli elettrodomestici superflui
Bisogna pensare se gli apparecchi che abbiamo in casa siano necessari, una soluzione intelligente sarebbe disfarsene o ponderare l’utilizzo come telefoni cordless, boiler, sveglie digitali e molti altri, utilizzati solo per abitudine o comodità.
6) Rispettare le tariffe scelte
Utilizzare gli elettrodomestici nella tariffa scelta per la nostra tipologia di consumo, se abbiamo fatto una tariffa luce bioraria bisogna utilizzarli nei giorni in cui si spende meno, mentre se la scelta è andata sulle fasce orarie sarà necessario utilizzarli tra le 19 e le 7 del mattino dal lunedì al venerdì e nel fine settimana in qualsiasi ora.
7) Occhio alla temperatura della lavastoviglie e lavatrice
Se non lo sapete la lavatrice e la lavastoviglie sono gli elettrodomestici che consumano di più perciò quando si utilizzano bisogna sapere alcune regole. Farle sempre a pieno carico e a basse temperature. Attenzione ai programmi che si scelgono: optare sempre per la funzione “risparmio energetico”.
8) Congelatore e frigo alla giusta distanza
Innanzitutto aprire il frigo soltanto quando serve, ogni volta che si apre si azionano le turbine per mantenere in fresco e si consuma più energia. Tenere lontani frigorifero e congelatore dalle fonti di calore e dai muri, impostare il termostato su temperature intermedie, disporre gli alimenti al posto giusto ed effettuare regolarmente la sbrinatura dei due apparecchi.
9) Forno a microonde e forno elettrico: contenere i costi
Sono due apparecchi molto costosi se usati con poca attenzione. Per il forno elettrico mi miglior consiglio è quello di spegnerlo poco prima che gli alimenti siano pronti, sfruttando cosi il calore accumulato per ultimare la cottura. Il forno a microonde consuma invece meno ed è una valida alternativa senza però lasciarlo in standby in quanto a riposo consuma fino a 27KWh.
10) Controllare i consumi
Prevenire i rincari della bolletta, controllando quanto si stia spendendo. Per le abitazioni private esistono in commercio diversi misuratori per evitare complicati calcoli.
I segreti per risparmia energia non sono solo quelli elencati, ma altri utilizzare con parsimonia il condizionatore, staccare i caricabatterie, togliere la batteria ai computer portatili e scollegare il modem quando non è in funzione e per ultima ma non la meno importante è di spegnere le luci specialmente nelle ore diurne.