Bonus Bebè 2025 in Sicilia: al via le domande per il contributo da 1.000 euro

Innalzata la soglia ISEE per ampliare la platea dei beneficiari: ecco come richiedere il bonus e chi può accedervi.

La Regione Siciliana ha ufficialmente avviato il Bonus Bebè 2025, un contributo una tantum di 1.000 euro destinato alle famiglie per la nascita o l’adozione di un figlio. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali, mira a sostenere economicamente i nuclei familiari in un momento cruciale della loro vita. Andiamo più nel dettaglio!

Il Bonus Bebè 2025 rappresenta un sostegno concreto per le famiglie siciliane, offrendo un aiuto economico in un momento significativo come la nascita o l’adozione di un figlio. L’innalzamento della soglia ISEE amplia la platea dei beneficiari, confermando l’impegno della Regione nel promuovere politiche di inclusione sociale e supporto alla genitorialità.

Il bonus è riservato ai genitori residenti in Sicilia al momento della nascita o dell’adozione del bambino, nonché a coloro che esercitano la patria potestà. Per accedere al contributo, è necessario avere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 10.140 euro. Questa soglia è stata recentemente innalzata rispetto agli anni precedenti, con l’obiettivo di includere un numero maggiore di famiglie beneficiarie. L’assessore Nuccia Albano ha sottolineato l’importanza di questa misura per sostenere le famiglie in condizioni di vulnerabilità economica. Vediamo come richiederlo.

Vediamo insieme le modalità di presentazione della domanda e le scadenze!

Per garantire una distribuzione equa delle risorse, la Regione ha previsto due finestre temporali per la presentazione delle domande:

• Prima finestra: entro il 30 giugno 2025, per i bambini nati o adottati tra il 1° ottobre 2024 e il 31 marzo 2025.
• Seconda finestra: entro il 31 dicembre 2025, per i bambini nati o adottati tra il 1° aprile e il 30 settembre 2025.

Le domande devono essere presentate presso il Comune di residenza, che provvederà a inoltrarle all’Assessorato regionale. Quest’ultimo redigerà le graduatorie regionali e assegnerà le somme ai Comuni, i quali erogheranno il bonus ai beneficiari.

Per presentare la domanda, i genitori interessati devono compilare l’apposito modulo disponibile presso gli uffici comunali o sui siti web istituzionali, allegando la documentazione richiesta, tra cui:

• Copia del documento di identità;
• Certificato di nascita o adozione del bambino;
• Attestazione ISEE in corso di validità.

È fondamentale rispettare le scadenze previste per evitare l’esclusione dalla graduatoria.

Per ulteriori informazioni e per scaricare la modulistica necessaria, è possibile consultare il sito ufficiale della Regione Siciliana o rivolgersi direttamente al proprio Comune di residenza.