A dieci anni dal suo debutto sul palco dell’Ariston, l’artista celebra le sue radici con un brano che unisce italiano e dialetto barese.
A dieci anni dalla sua prima partecipazione al Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte, Serena Brancale torna sul prestigioso palco dell’Ariston con il brano “Anema e Core”. Questo pezzo rappresenta un sentito omaggio a Pino Daniele, uno degli artisti che più hanno influenzato il percorso musicale della cantautrice barese. Ma andiamo più nel dettaglio!
Serena Brancale è una cantante, polistrumentista e compositrice barese, nota per il suo stile unico che fonde jazz, soul, R&B e influenze della musica mediterranea. Classe 1989, ha iniziato la sua carriera nel mondo del jazz, distinguendosi per la sua voce calda e graffiante, e per la capacità di mescolare generi diversi con grande naturalezza. Il suo talento l’ha portata a collaborare con artisti di fama internazionale e a sperimentare con il dialetto barese nella sua musica, rendendolo un elemento distintivo del suo sound.
Dopo il debutto a Sanremo nel 2015 con “Galleggiare”, ha proseguito la sua carriera con album e tour di successo, guadagnandosi una solida fanbase anche all’estero. Dopo 10 anni, eccola di nuovo a Sanremo 2025 con il suo nuovo brano “Anema e Core”. Scopriamo com’è nata l’ispirazione per questa canzone.
Si tratta di una canzone che mescola l’italiano al dialetto barese, riflettendo le radici profonde di Serena nella sua terra d’origine. In un’intervista, l’artista ha dichiarato: «È vero, ‘Anema e Core’ è un’espressione napoletana, e ci ho messo dentro anche un omaggio a Pino Daniele. Ma il brano è in italiano e dialetto barese, totalmente legato alle mie radici».
Il titolo richiama un’espressione tipica napoletana e sottolinea l’influenza di Pino Daniele sulla sua musica. Serena ha spiegato: «Il titolo ‘Anema e Core’ richiama un’espressione tipica napoletana, oltre a essere un omaggio a uno degli artisti che più mi hanno ispirato, Pino Daniele. Poche parole semplici, istintive, di pancia, ma potenti». La scelta di includere il dialetto barese nel brano non è casuale. Per Serena, il dialetto rappresenta autenticità e verità. Ha affermato: «È un brano italiano con una parte in dialetto barese, quindi è profondamente pugliese e mi rappresenta totalmente».
Negli ultimi anni, Serena Brancale ha sperimentato con successo l’uso del dialetto barese nella sua musica. Nel 2024, il suo singolo “Baccalà” è diventato virale su TikTok, ampliando la sua popolarità e portandola a esibirsi in tour anche in Cina.
La partecipazione a Sanremo 2025 con “Anema e Core” segna un importante ritorno per Serena Brancale, consolidando la sua presenza nel panorama musicale italiano e celebrando le sue radici culturali attraverso una fusione di suoni e linguaggi che rendono omaggio sia alla sua terra che ai grandi artisti che l’hanno ispirata.
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