La pasta è senza dubbio uno dei pilastri della cucina italiana, apprezzata in tutto il mondo come simbolo della nostra tradizione gastronomica. Questo alimento, che ha conquistato i palati di tutte le culture, rappresenta una vera e propria delizia che non ha confini. Nonostante le numerose teorie e discussioni sulle sue origini, la pasta è saldamente legata alla cultura culinaria italiana e continua a essere un elemento imprescindibile della nostra identità gastronomica.
Le radici della pasta sono molto lontane nel tempo, e la sua nascita viene spesso discussa tra italiani e cinesi. Tuttavia, si sa con certezza che in Italia la pasta è apparsa già nel IV secolo a.C. Gli Etruschi, infatti, preparavano un tipo di pasta a base di farina, cereali e acqua. Inoltre, ci sono testimonianze storiche che indicano che anche nell’antica Roma si consumava una pietanza molto simile alla moderna lasagna, a testimonianza di come la pasta sia parte della tradizione culinaria italiana fin dai tempi antichi.
La pasta: la classifica dei piatti migliori
La pasta ha acquisito una grande popolarità durante il Medioevo. Soprattutto in Sicilia e nel sud Italia, dove ha avuto un vero e proprio periodo di crescita. Oggi esistono oltre 50 tipi di pasta, ognuna delle quali è stata creata per soddisfare specifiche modalità di preparazione. Ogni regione italiana ha le proprie specialità, che riflettono la geografia, il clima e la cultura locale, facendo dell’Italia il paese per eccellenza della pasta. A tal proposito, la classifica delle migliori paste italiane, stilata da Taste Atlas. E offre uno spunto interessante per esplorare la varietà di piatti che rappresentano il meglio della tradizione gastronomica.
In questa classifica, al decimo posto troviamo le Pappardelle al sugo di cinghiale. Un piatto toscano che combina pasta all’uovo con un sugo ricco a base di carne, pomodoro e vino rosso, cotto lentamente per esaltare i sapori. Al nono posto, la Gricia, un piatto tipico romano, considerato una versione “bianca” dell’amatriciana. Questo è preparato solo con guanciale, pecorino romano e pepe, che celebra la vita pastorale della regione.
Tra le posizioni più alte, l’ottavo posto spetta agli Agnolotti piemontesi, un tipo di pasta ripiena, perfetta condita con sugo di carne, burro e salvia o servita in brodo. Le Linguine allo Scoglio occupano il settimo posto. Un piatto ricco di frutti di mare come cozze, vongole e calamari, cucinati con aglio, prezzemolo, pomodorini e vino bianco. Al sesto posto troviamo la celebre Amatriciana, un piatto romano che non ha bisogno di presentazioni, con guanciale croccante, pomodoro e pecorino romano, dal sapore deciso e gustoso. Subito prima, al quinto posto, le Lasagne, un piatto emiliano conosciuto e amato in tutto il mondo, con strati di pasta all’uovo alternati a ragù, besciamella e parmigiano.Le Tagliatelle al Ragù alla Bolognese si posizionano al quarto posto. Un classico della cucina emiliana, con pasta fresca all’uovo e un ragù di carne dal sapore inconfondibile, cotto lentamente per esaltarne il gusto.
Piatti di pasta più amati di sempre: ecco il podio
Sul podio, al terzo posto, troviamo la famosa Carbonara romana, un piatto ricco e saporito con guanciale croccante, uova, pecorino romano e pepe, che ha conquistato il mondo intero. Al secondo posto, i Bigoli al ragù di anatra, una specialità veneta che presenta grossi spaghetti con un ragù bianco di anatra, un piatto rustico e tradizionale.
Infine, la regina della classifica è la Pasta ‘ncasciata, un piatto siciliano messinese che si distingue per la sua ricca preparazione al forno, con melanzane fritte, formaggi filanti, pomodoro e un’esplosione di sapori. Un autentico capolavoro della cucina siciliana che conquista il primo posto.