Il nuovo album di Guè Pequeno è uscito da meno di una settimana e già ha degli ascolti stratosferici. Scopriamo tutto a riguardo!
Guè Pequeno, uno dei pilastri del rap italiano, ha recentemente pubblicato il suo decimo album in studio, “Tropico del Capricorno”. Questo lavoro rappresenta un’evoluzione significativa nel suo percorso artistico, mantenendo intatta l’essenza che lo ha reso un’icona nel panorama musicale italiano. Ma vediamo chi sono le figure di spicco che hanno contribuito a questo disco.
Il titolo dell’album è “Tropico del Capricorno” e richiama l’omonimo romanzo di Henry Miller. Il titolo suggerisce un parallelismo tra la libertà espressiva dell’autore americano e quella ricercata da Guè nella sua musica. Tuttavia, l’album non si limita a riferimenti letterari, ma esplora una vasta gamma di sonorità e collaborazioni che arricchiscono il progetto.
Nonostante l’ampia gamma di influenze e collaborazioni, Guè mantiene una coerenza tematica e stilistica in tutto l’album. Le sue liriche continuano a esplorare temi come la “fast life”, l’autocelebrazione e l’introspezione, con una penna raffinata e una padronanza tecnica che lo distinguono nella scena rap italiana. Brani come “Astronauta” e “Non lo so” mostrano un lato più vulnerabile dell’artista, aggiungendo profondità all’intero progetto.
Quindi, questo nuovo album rappresenta un ulteriore tassello nella carriera di Guè, che evidenzia la sua capacità di innovarsi pur rimanendo fedele alle proprie radici artistiche. L’album offre un’esperienza d’ascolto ricca e sfaccettata, confermando Guè come una figura centrale e influente nel rap. Vediamo insieme quali sono le tracce principali e quali sono i gli artisti che hanno partecipato a questo progetto.
Partiamo subito da una delle tracce più emblematiche è “Oh mamma mia”, realizzata in collaborazione con la sua pupilla: Rose Villain. Il brano si distingue per l’uso di un campionamento di “Che soddisfazione” di Pino Daniele, che conferisce una profondità melodica inedita al pezzo.
Allo stesso modo, “Meravigliosa”, con la partecipazione degli Stadio, incorpora elementi che creano un ponte tra generazioni musicali diverse.
L’album si caratterizza per una varietà di collaborazioni che spaziano tra diversi generi e stili. Oltre ai già citati Rose Villain e Stadio, troviamo artisti come Shiva in “Da 0 a 100”, Frah Quintale in “Nei tuoi skinny” e Geolier in “Movie”. Queste partnership arricchiscono l’album, offrendo una pluralità di sfumature sonore che testimoniano la versatilità di Guè.
Dal punto di vista delle produzioni, “Tropico del Capricorno” vede il contributo di nomi di spicco come Sixpm, Chef P , Big Fish, Bassi Maestro e Harry Fraud. Questa squadra di produttori ha saputo creare un tessuto sonoro che amalgama influenze anni ’80, vibrazioni West Coast e note contemporanee, rendendo l’album coeso e dinamico. Buon ascolto!
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