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Tecnologia

Arriva l’app che aiuta i bambini a parlare: ecco dove nasce e come funziona!

Published by
Anna Antonucci

Sviluppata in Italia e disponibile gratuitamente online, quest’app è in grado di aiutare i bambini a parlare. Scopriamola insieme!

L’apprendimento delle parole non è uguale per tutti i bambini. Si tratta di fasi iniziali della vita che per alcuni bambini possono risultare complicate rispetto ad altri. Quindi un supporto in più non fa mai male. L’app di cui parliamo infatti, è stata sviluppata proprio per questo motivo: aiutare i bambini che fanno un po’ più fatica a tirare fuori le prime parole. Vediamo subito come funziona.

Il tuo bambino fa fatica a dire le sue prime parole? Niente panico, arriva l’app che ti aiuta! – Tuttogratis.it

 

Quest’applicazione è stata progettata in un periodo in cui le difficoltà linguistiche tra i bambini sono in crescita. Parliamo di un fenomeno purtroppo legato sia al peggioramento delle condizioni economiche ed educative, e sia agli effetti causati dalla pandemia di Covid-19, la quale ha limitato per tanto tempo le opportunità di socializzazione per tutti, compresi i bambini.

Il termine associato a questa difficoltà è “late talker”, e si riferisce ai bambini di età compresa tra i 2 e i 3 anni, i quali mostrano un ritardo importante nello sviluppo del linguaggio. In pratica, questi bambini tendono ad avere un vocabolario limitato e una capacità ridotta di combinare parole in frasi, rispetto a quanto atteso per la loro età. Si tratta di un fenomeno molto frequente, che a volte è anche causa di pigrizia da parte del bambino. In ogni caso, l’app che stiamo per presentarvi potrebbe risultare molto utile, perché è stata studiata a posta per questi casi. Scopriamola insieme!

L’app sviluppata per supportare il linguaggio dei bambini: ecco in che modo ci aiuta!

Parola” è il nome dell’app progettata dai ricercatori dell’Università di Bologna, dell’Università di Padova e dell’Università dell’Aquila con la Cooperativa Indici Opponibili. Questi ultimi hanno messo insieme l’analisi della letteratura scientifica sul tema, con le riflessioni da parte dei genitori, insegnanti, pediatri ed educatori. L’app Parola ha l’obiettivo di affrontare queste difficoltà offrendo uno strumento innovativo e facilmente accessibile a supporto dei bambini e delle loro famiglie.

L’app “Parola”: ecco in che modo supporta i bambini durante le prime fasi di apprendimento! – Tuttogratis.it

 

L’app offre giochi interattivi e coinvolgenti, musica da ballare e storie da raccontare. Tutto ciò aiuta a stimolare l’acquisizione di nuove parole e la capacità di combinarle in delle frasi compiute. Attraverso il gioco e l’interazione, Parola ha l’obiettivo di creare un ambiente favorevole all’apprendimento linguistico. In questo modo, si offre un supporto ai bambini dai 2 ai 3 anni per colmare il divario rispetto ai loro coetanei. Questo tipo di intervento appoggia anche i genitori, perché fornisce loro un supporto pratico e delle strategie per migliorare la comunicazione quotidiana con il proprio bambino.

Anna Antonucci

Sono Anna Antonucci, amo scrivere, e da circa 4 anni collaboro con alcune testate giornalistiche. Nella vita opero nel campo del social media marketing e copywriting, ma il mio sogno è diventare giornalista. A breve avrò il tesserino da pubblicista, dopodiché potrò studiare per l'esame di stato per diventare giornalista.

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