Originariamente, il Superbonus garantiva una detrazione fiscale pari al 110% della spesa sostenuta per lavori di efficientamento energetico e messa in sicurezza degli edifici. Tuttavia, questa percentuale è stata progressivamente ridotta. Nel 2023 è scesa al 90%, e per il prossimo anno sono previste ulteriori modifiche.
Il Superbonus, purtroppo, ha visto numerosi abusi e truffe, con conseguente perdita di risorse pubbliche e complicazioni burocratiche. Nonostante ciò, il programma continua a essere uno strumento utile per incentivare la ristrutturazione degli edifici, ma con nuove regole e un’attenzione maggiore alla sua corretta applicazione. Nel 2024, saranno introdotte ulteriori novità, modifiche che riguarderanno la tipologia di lavori coperti e le modalità di fruizione del bonus. Analizzeremo queste modifiche per capire come cambieranno le opportunità per i cittadini e le aziende.