Se due coniugi divorziano, come funziona il mutuo? Chi dovrà pagarlo?
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Anna Antonucci
4 giorni ago
Fare un mutuo, non vuol dire stare insieme per sempre. Se due coniugi si separano, come verrà gestito? A chi spetta il pagamento?
Spesso si discute della difficoltà di ottenere un mutuo per l’acquisto di una casa. Tuttavia si parla poco dei rischi che possono insorgere una volta ottenuto il finanziamento. Il problema più evidente è l’incapacità di pagare le rate a causa di difficoltà economiche, una situazione che può portare a seri problemi finanziari e, nei casi più gravi, obbligare alla vendita dell’immobile per saldare il debito.
Tuttavia, esiste un altro scenario che merita attenzione: la separazione o divorzio prima di aver estinto il mutuo. In molti casi, le banche richiedono che il mutuo sia intestato a entrambi i coniugi, così da avere una garanzia maggiore in caso di insolvenza. Ma cosa succede se il matrimonio finisce? Non è raro che i coniugi non restino nella stessa casa e, anzi, spesso la separazione porta a conflitti intensi, sia emotivi che finanziari.
La divisione della proprietà e la gestione del mutuo diventano problematiche complicate, con difficoltà a trovare un accordo sulla responsabilità del debito. Questo scenario può trasformarsi in un vero e proprio incubo economico, con conseguenze che coinvolgono non solo la sfera personale, ma anche quella finanziaria.
Coniugi che divorziano: chi dovrà pagare il mutuo?
Quando si tratta di mutui cointestati, la situazione debitoria non è strettamente legata allo stato civile della coppia. Infatti, a prescindere che i coniugi siano sposati o divorziati, il contratto con la banca rimane valido e vincolante per entrambi. Per l’istituto di credito, l’obbligo di pagare le rate del mutuo è identico per entrambi, senza considerare la fine del matrimonio.
Una volta che il matrimonio termina, decade l’obbligo di sussistenza tra i coniugi, il che significa che entrambi possono chiedere all’ex di rimborsare la parte di rata che è stata pagata. Tuttavia, la banca non è vincolata da questo cambiamento e può ancora cercare di recuperare il credito da entrambi, qualora uno dei due non adempia agli obblighi di pagamento.
Esiste però una situazione particolare. Se durante il divorzio il giudice stabilisce che solo uno dei coniugi debba farsi carico delle rate, in tal caso l’altro sarebbe esonerato. Questo avviene soprattutto quando uno dei coniugi ha redditi o beni significativamente superiori, indipendentemente dal fatto che viva nella casa o meno. In questi casi, il pagamento delle rate del mutuo potrebbe essere assegnato a uno solo.
Anna Antonucci
Sono Anna Antonucci, amo scrivere, e da circa 4 anni collaboro con alcune testate giornalistiche. Nella vita opero nel campo del social media marketing e copywriting, ma il mio sogno è diventare giornalista. A breve avrò il tesserino da pubblicista, dopodiché potrò studiare per l'esame di stato per diventare giornalista.