L’oggetto più sporco della cucina: ha più batteri della spugnetta per piatti
In cucina, uno degli oggetti più insospettabili ma pericolosi per la salute è lo strofinaccio. Utilizzato per diverse mansioni, come asciugare le mani, pulire i piani di lavoro o i mestoli, lo strofinaccio è particolarmente vulnerabile alla contaminazione incrociata, aumentando il rischio di diffusione di batteri patogeni.
Un recente studio dell’Università di Mauritius ha analizzato 100 strofinacci usati per un mese, rivelando che questi sono tra gli oggetti più contaminati da germi in cucina. Il batterio più presente è l’Escherichia coli, seguito dallo Staphylococcus aureus, entrambi potenzialmente pericolosi per la salute. Gli strofinacci multiuso, in particolare, sono i più a rischio, soprattutto nelle famiglie numerose e con bambini, dove il loro impiego frequente facilita la diffusione dei batteri.
I batteri coliformi come l’Escherichia coli possono causare problemi gastrointestinali, infezioni respiratorie e persino polmonite, mentre gli stafilococchi sono associati a patologie gravi come meningite e sindrome da shock tossico. Per prevenire queste rischiose contaminazioni domestiche, è essenziale lavare e sostituire spesso i canovacci, mantenendo pulite le superfici di lavoro prima e dopo aver cucinato. Queste pratiche igieniche sono fondamentali per ridurre il rischio di intossicazioni e proteggere la salute di tutta la famiglia.