Se dovesse succedere che il tuo telefono si scalda mentre è sotto carica, potrebbe trattarsi di un problema serio: ecco quale
Gli smartphone, come altri dispositivi elettronici, tendono a scaldarsi durante l’uso poiché l’energia elettrica li attraversa costantemente. Questo fenomeno è del tutto normale, soprattutto considerando la potenza di elaborazione che i moderni telefoni richiedono. Ad esempio, molte persone notano che il proprio computer o console di gioco aumenta di temperatura durante l’utilizzo, lo stesso accade per gli smartphone, soprattutto quando sono in carica.
L’aumento di calore diventa più evidente quando si usano applicazioni ad alta intensità grafica, si guarda un video in streaming, si gioca, o si esegue qualsiasi attività che richiede molta potenza. La combinazione di questi fattori, insieme al processo di ricarica, può portare lo smartphone a riscaldarsi ulteriormente.
È importante, però, monitorare attentamente la temperatura del telefono. Se diventa eccessivamente caldo, potrebbe essere il segnale di un problema più serio, come una batteria difettosa o un malfunzionamento del dispositivo. In questi casi, è consigliabile spegnere il dispositivo e farlo raffreddare, evitando di utilizzarlo o di metterlo sotto carica finché la situazione non si normalizza. Prestare attenzione a questi segnali può prevenire danni al dispositivo o, nei casi peggiori, evitare situazioni pericolose.
Sia gli iPhone che i dispositivi Android possono surriscaldarsi per diverse ragioni, come l’esposizione prolungata al sole o l’uso di caricabatterie veloci. Questi ultimi, infatti, possono trasmettere una quantità di energia eccessiva, specialmente se non sono quelli originali del produttore. Utilizzare caricabatterie di terze parti, quindi, può aumentare il rischio di surriscaldamento del telefono, compromettendo la durata della batteria.
Il calore in eccesso può danneggiare la batteria, e questo problema era più evidente nei telefoni più vecchi, che potevano surriscaldarsi quando lasciati in carica troppo a lungo. Oggi, però, i dispositivi più moderni sono dotati di funzioni di ricarica ottimizzata. Ad esempio, sugli iPhone dal 2019, la ricarica viene interrotta automaticamente all’80% se il telefono è collegato per troppo tempo. Anche molti dispositivi Android, come i Samsung Galaxy, dispongono di funzioni simili, attivabili dagli utenti per ridurre il consumo energetico.
Se il telefono si surriscalda comunque nonostante l’uso corretto del caricabatterie e l’attivazione delle modalità di risparmio energetico, potrebbe essere necessario sostituire la batteria. In questo caso, iPhone e Samsung offrono soluzioni di assistenza. Gli utenti iPhone possono fissare un appuntamento in un Apple Store, mentre Samsung fornisce supporto anche online.
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