La Carta Spesa è un aiuto statale molto importante e viene richiesta presso le Poste Italiane: ma quando si può fare richiesta? Scopriamolo!
Ormai sono in tante le persone che fanno confusione con la Carta Acquisti e la Carta Dedicata te, pensando che sia lo stesso sussidio, ma non è così. Bisogna, prima di tutto, fare chiarezza sulle loro differenze. È importante chiarire che la Carta Dedicata a Te e la Carta acquisti sono due strumenti distinti, sebbene possano essere presenti contemporaneamente all’interno della stessa famiglia, a patto che siano rispettati i requisiti per ciascuna.
Queste carte prepagate, entrambe emesse da Poste Italiane, sono pensate per fornire supporto economico alle famiglie in difficoltà, ma funzionano in modi diversi. La Carta acquisti richiede una domanda da presentare direttamente alle Poste, ed è concessa a chi rispetta specifici criteri di ammissibilità.
Invece, la Carta Dedicata a Te prevede una selezione automatica dei beneficiari da parte dell’INPS, basata sui dati ISEE già registrati dall’ente. Questa differenza nel processo di assegnazione evidenzia come, pur avendo finalità simili di assistenza, le due carte abbiano modalità operative e criteri di accesso distinti. Ma come si fa richiesta per la Carta Spesa?
La Carta acquisti è un aiuto economico che prevede un contributo di 80 euro ogni due mesi, rivolto alle famiglie con bambini sotto i 3 anni e agli anziani di età pari o superiore a 65 anni. Per ottenere questa carta prepagata, è necessario compilare un modulo specifico disponibile sul sito del Ministero delle Finanze e presentarlo all’Ufficio Postale. La comunicazione riguardo la disponibilità della carta verrà data dopo la consegna del modulo.
Per richiedere la Carta acquisti, occorre essere cittadini italiani o dell’UE, o avere il permesso di soggiorno. Inoltre, bisogna essere residenti in Italia e avere un ISEE inferiore a 8.052,75 euro. Le famiglie con bambini piccoli devono anche rispettare limitazioni riguardanti la proprietà di beni mobili e immobili.
Gli anziani di 65 anni o più devono avere redditi inferiori a una certa soglia e rispettare simili criteri patrimoniali. La carta è utilizzabile per l’acquisto di beni di prima necessità e non per spese non essenziali come viaggi. Il saldo può essere controllato via SMS o sul sito di Poste Italiane. Gli arretrati non vengono pagati in una data unica per tutti i beneficiari.
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