Come si fa a pulire un divano che non è sfoderabile?

Quando ci piace un divano, tendiamo a comprarlo anche se non è sfoderabile, ma poi come si fa per lavarlo? Ecco l’escamotage intelligente

Con l’arrivo dell’estate si tende a pulire tutto nel dettaglio e in profondità. Si effettuano le cosiddette pulizie di primavera, quindi tutte quelle cose che non si considerano in inverno. Tipo la pulizia dei piumoni, rinfrescare i muri, igienizzare tapparelle e persiane, e così via. Un’altra cosa che si tende a tenere pulita è la tappezzeria, soprattutto quelle che riguardano il divano. Questo passaggio è importantissimo per avere maggiore freschezza in casa.

Tuttavia può succedere che il nostro divano non sia sfoderabile. Può capitare che quando ci piace tanto un oggetto, tipo il divano, non tendiamo ad informarci sul metodo di lavaggio, oppure lo consideriamo meno importante dell’estetica. Ovviamente, però, anche questo va lavato perché colpito dagli acari della polvere e dallo sporco vario, ma come si fa? Scopriamo qual è lo scamotage da mettere in atto per igienizzare un divano che non può essere sfoderabile.

Divano non sfoderabile: ecco come si igienizza

Anche senza un aspirapolvere all’avanguardia, è possibile mantenere pulito il divano utilizzando un aspirapolvere specifico per tessuti. Questo è un passo fondamentale per prevenire accumuli di polvere e peli di animali. Utilizzare l’aspirapolvere settimanalmente aiuta a mantenere il divano in ottime condizioni e a evitare interventi di pulizia più intensi.

Quando si formano delle macchie sul divano, è cruciale agire subito. Tamponare delicatamente la macchia con un panno pulito senza strofinare, per evitare di allargare l’area sporca. Se necessario, utilizzare una soluzione di acqua e sapone neutro, applicandola con un panno morbido. In caso di macchie difficili, un detergente specifico per tappezzeria può essere molto efficace. Seguire sempre le istruzioni del prodotto e testarlo su una piccola area nascosta per prevenire danni o scolorimenti.

Per una pulizia più approfondita, un pulitore a vapore può essere molto utile. Il vapore aiuta a sollevare lo sporco e a igienizzare i tessuti. Tuttavia, è importante usare cautela e seguire le indicazioni del produttore, poiché alcuni materiali potrebbero non essere adatti a questo tipo di pulizia.

Il bicarbonato di sodio è un metodo naturale eccellente per rinfrescare e deodorare il divano. Spargere una buona quantità di bicarbonato sulla superficie e lasciarlo agire per almeno 15 minuti, poi aspirare. Questo aiuta a eliminare odori e impurità, particolarmente utile per chi ha animali domestici o fumatori in casa.

Utilizzare copridivani o coperte decorative è una strategia efficace per proteggere il divano dalle macchie quotidiane. Questi copriletti possono essere facilmente lavati, mantenendo il divano pulito e aggiungendo un tocco di stile alla stanza. Con l’impegno giusto e gli strumenti adeguati, è possibile mantenere un divano non sfoderabile pulito e funzionale nel tempo.