Sta per arrivare di nuovo la Carta Dedicata a te per le famiglie meno agiate, ma questa è compatibile con l’Assegno di inclusione?
Sempre più persone in Italia ripongono speranze nei bonus statali, trovando sempre più difficile arrivare a fine mese. La situazione economica attuale, caratterizzata da inflazione e stagnazione salariale, ha spinto molte famiglie a fare affidamento su questi aiuti per far fronte alle spese quotidiane. Tra i bonus più richiesti, l’Assegno Unico Universale è sicuramente tra i più apprezzati. Questo contributo mensile, destinato alle famiglie con figli a carico, offre un sostegno importante per coprire le spese legate alla crescita e all’educazione dei bambini.
Un altro aiuto molto ricercato è il bonus asilo nido, che allevia il peso economico delle rette mensili per le famiglie con bambini piccoli. Questo incentivo permette a molti genitori di conciliare meglio vita lavorativa e familiare, garantendo un’educazione adeguata ai propri figli fin dai primi anni di vita.
Anche il bonus psicologo ha registrato un aumento delle richieste, evidenziando l’importanza del benessere mentale in un periodo di grandi incertezze. Infine, tra i bonus più gettonati, spicca la “Carta Dedicata a te”, un aiuto concreto per sostenere le spese alimentari. Questo contributo mira a garantire una maggiore sicurezza alimentare alle famiglie in difficoltà, permettendo loro di acquistare beni di prima necessità. Ma questa è compatibile con l’Assegno di Inclusione?
Anche per il 2024 è stata rinnovata la “Carta Dedicata a Te” erogata dall’INPS. Il governo centrale prosegue nel suo impegno per contrastare la povertà e sostenere le fasce più deboli della popolazione.
Tra le misure adottate, oltre al Bonus luce e gas e ai vari sostegni al reddito, la Carta Risparmio Spesa, conosciuta anche come “Carta Dedicata a Te”, è stata confermata con un valore di 460 euro. Questo importo è stato aumentato rispetto ai precedenti 382,50 euro grazie alla legge finanziaria del 2024, e la platea dei beneficiari è stata ampliata abbassando la soglia ISEE.
È importante sottolineare che questo sussidio non è compatibile con l’Assegno di Inclusione. Infatti, i nuclei familiari che beneficiano del Reddito di Cittadinanza, dell’Assegno di Inclusione o di qualsiasi altra misura di sostegno alla povertà non possono ottenere la Carta Dedicata a Te. Inoltre, sono esclusi anche i nuclei familiari con membri che percepiscono NASPI, DIS-COLL, indennità di mobilità, fondi di solidarietà, cassa integrazione guadagni o qualsiasi forma di integrazione salariale.
Per il 2024, si attende il decreto attuativo del Ministero che dovrebbe essere emanato entro giugno, con l’accredito previsto per luglio. La carta è destinata ai nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro, con priorità per le famiglie composte da almeno tre membri, con bambini nati tra il 2005 e il 2009, e segnalate dai servizi sociali come in situazione di effettiva necessità.
La Carta può essere utilizzata per acquistare beni di prima necessità come pane, pasta, carne, pesce fresco, latte, uova e olio, nonché abbonamenti per i trasporti pubblici e carburante. Sono invece vietati gli acquisti di alcolici, tabacco, bibite zuccherate, marmellate, medicinali da banco e prodotti per l’igiene personale.
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