Il bonus mobili è molto ambito perché permette di risparmiare fino al 50%: ecco come ottenerlo con un escamotage che conoscono in pochi
Con l’aumento delle bollette di luce e gas, sempre più persone cercano di acquistare elettrodomestici di classe A o A+ per ridurre i consumi energetici. Elettrodomestici di queste classi garantiscono un’efficienza maggiore, permettendo di risparmiare notevolmente sulle spese domestiche. Questa scelta è motivata dalla necessità di gestire meglio i costi in continuo aumento.
L’adozione di elettrodomestici innovativi e a basso consumo non solo contribuisce a diminuire le spese, ma è anche un gesto significativo verso la sostenibilità ambientale. Frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e forni di classe A o superiore sono progettati per operare con un consumo minimo di energia, riducendo così l’impatto ambientale.
La crescente attenzione verso questi dispositivi rispecchia una consapevolezza sempre più diffusa riguardo l’importanza dell’efficienza energetica. Infatti, investire in elettrodomestici di classe superiore può comportare un costo iniziale maggiore, ma si traduce in risparmi considerevoli nel lungo termine. In questo contesto, la scelta di elettrodomestici efficienti diventa una strategia fondamentale per affrontare l’aumento delle bollette e vivere in modo più sostenibile. Per acquistare elettrodomestici idonei, l’ideale è acquisire il bonus mobili che permette di risparmiare fino al 50%. Ma come bisogna fare per ottenerlo? Ecco un trucco che in pochi conoscono.
Il Bonus mobili è stato introdotto per supportare il settore delle vendite di arredamento e si collega alla realizzazione di interventi di ristrutturazione nell’immobile in cui verranno inseriti i mobili. Tuttavia, non è necessario che la ristrutturazione sia specificamente finalizzata all’acquisto dei mobili. Ad esempio, non è richiesto ristrutturare la cucina per ottenere detrazioni fiscali sui mobili ed elettrodomestici della cucina, né ristrutturare la camera da letto per beneficiare delle detrazioni su materassi o mobili per la camera.
Anche interventi su unità pertinenziali, come un box auto, permettono di accedere al Bonus mobili. L’Agenzia delle Entrate ha confermato che la detrazione del 50% sulle spese per mobili ed elettrodomestici è applicabile anche se l’intervento di ristrutturazione riguarda solo una pertinenza dell’abitazione.
Le spese sostenute per la ristrutturazione possono beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per interventi edilizi. Il Bonus mobili consente di recuperare il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica minima specificata (A per i forni, E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, F per frigoriferi e congelatori).
Per il 2024, il limite di spesa detraibile è di 5.000 euro, ridotto rispetto agli 8.000 euro del 2023 e ai 10.000 euro del 2022. La detrazione può essere ripartita in dieci rate annuali di pari importo e dipende dalla capienza fiscale del contribuente. Le spese devono essere pagate con metodi tracciabili e possono essere rateizzate.
Se desideri avere una casa sempre pulita e in ordine ma vai sempre di fretta,…
La cappa si sporca spesso sia di unto che di grasso. Per rimuovere lo sporco…
Con l'arrivo dell'inverno, nessuno rinuncia a coprirsi con i plaid. Ma quelli in fibra sintetica…
Gli asciugamani, essendo a contatto con acqua e pelle, sono contaminati di germi e batteri:…
Se il tuo albero è molto spoglio e desideri infoltirlo, come se fosse un vero…
Non tutti lo sanno ma c'è in arrivo il Bonus videocitofono: si arriva ad avere…