Sono numerose le persone che si chiedono a quanto ammonta lo stipendio di un insegnante di sostegno: ecco tutti i livelli
Nel contesto scolastico italiano, l’insegnante di sostegno riveste un ruolo di fondamentale rilevanza. E il percorso per intraprendere questa professione richiede tempo e impegno. Questa figura professionale non si occupa solo degli studenti con disabilità fisiche o psichiche. Ma interagisce con l’intera classe e collabora con gli altri insegnanti.
Chi si prepara a questo percorso si interroga spesso sullo stipendio e sui fattori che ne influenzano la retribuzione. Come in molte altre professioni, la remunerazione varia in base agli anni di servizio e all’esperienza. Ma anche all’ordine e al grado della scuola in cui lavora l’insegnante di sostegno.
Ci sono differenze salariali tra insegnanti di sostegno delle scuole primarie, delle scuole medie e delle scuole superiori. Questo sottolinea l’importanza della figura dell’insegnante di sostegno nel panorama educativo italiano. Ma a quanto ammonta lo stipendio di un insegnante di sostegno? Scopriamo tutti i livelli.
L’insegnante di sostegno, figura distinta dagli assistenti all’autonomia e alla comunicazione. È un dipendente del Ministero dell’Istruzione con uno stipendio regolato dal Contratto Collettivo Nazionale del comparto scuola. Tuttavia, non tutti i docenti, compresi gli insegnanti di sostegno, percepiscono lo stesso stipendio, poiché esso varia in base a diversi fattori.
Tra i principali determinanti del salario vi sono gli anni di esperienza, l‘ordine e il grado della scuola in cui si lavora, e il titolo di studio posseduto. L’esperienza professionale è un elemento cruciale. All’inizio della carriera, gli insegnanti di sostegno possono percepire un reddito inferiore. Ma con il tempo e l’aumentare degli anni di servizio, lo stipendio tende ad aumentare.
Ad esempio, un insegnante di sostegno alle prime armi può guadagnare in media circa 780 euro netti al mese, mentre coloro con 4-9 anni di esperienza possono raggiungere una media di 1.400 euro. Gli insegnanti con una carriera decennale o ventennale possono percepire tra i 1.600 e i 2.100 euro netti al mese.
Oltre all’esperienza, anche l’ordine e il grado della scuola influenzano la retribuzione. Gli insegnanti di sostegno delle scuole primarie, pur essendo responsabili di una grande mole di lavoro, guadagnano generalmente meno rispetto ai colleghi delle scuole medie o superiori. In media, un insegnante di sostegno di scuola primaria può guadagnare circa 1.360 euro al mese.
Tuttavia, gli insegnanti di sostegno delle scuole secondarie di primo e secondo grado possono contare su uno stipendio medio più elevato, rispettivamente intorno ai 1.500 e ai 1.540 euro al mese. Queste cifre, comunque, dipendono anche dagli anni di esperienza accumulati. Infatti, lo stipendio degli insegnanti di sostegno segue uno schema di incremento in base agli anni di servizio, con diverse fasce salariali che culminano con i docenti più esperti, che possono percepire gli stipendi più alti.
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