Sempre più persone scelgono la fast fashion per risparmiare e essere alla moda: ecco però 5 alternative economiche che amerai
Sappiamo quanto la fast fashion stia impattando negativamente l’ambiente, causando problemi anche alla nostra salute. Tuttavia, nessuno riesce a fermarsi dall’acquistare. Ci sono molti falsi miti riguardo alla moda sostenibile e parecchie incertezze su come aderire a questo movimento. Spesso si pensa che la “Moda Sostenibile” significhi solo acquistare da brand eco-friendly che producono capi etici con tessuti naturali come cotone biologico, bambù, canapa, pelle di ananas e simili. In realtà, questa è solo una piccola parte delle alternative al Fast Fashion, e non è necessariamente la più economica.
In questo articolo, esploreremo come trovare alternative economiche al Fast Fashion. Molte delle migliori soluzioni sono a basso costo o addirittura gratuite. Ad esempio, puoi scegliere di acquistare abiti di seconda mano, partecipare a scambi di vestiti con amici o familiari, oppure riparare e riutilizzare i capi che già possiedi. Queste pratiche non solo sono sostenibili, ma ti permettono anche di risparmiare denaro.
La verità è che ciò che amiamo davvero non può mai essere sostituito, nemmeno da qualcosa di più nuovo e migliore. Ecco perché è fondamentale imparare ad aggiustare i capi che già possediamo. Riparare gli abiti sembra un’arte perduta, ma dobbiamo fare in modo che rimanga una valida opzione. Ci sono riparazioni semplici che puoi imparare facilmente (con l’aiuto di una mamma esperta o di un buon video su YouTube) e altre che richiedono l’intervento di un professionista.
Cosa puoi fare subito per aggiustare i tuoi vestiti e accessori? Si può imparare a cucire un bottone, chiudere un buco con ago e filo, o rimuovere i pallini dai maglioni. Cosa invece è meglio lasciare ai professionisti? Riparare le suole delle scarpe, sistemare i manici di una borsa, sostituire una cerniera, stringere o allargare abiti.
Acquistare abiti di seconda mano è un’alternativa economica, sostenibile e divertente al Fast Fashion. Nei mercatini dell’usato puoi trovare capi in ottime condizioni a prezzi molto bassi. Ad esempio, ho trovato maglioni di cashmere a soli 10€ e ne sono molto orgogliosa.
Niente è più economico di non comprare nulla. Spesso, nel nostro armadio ci sono già i capi che stiamo cercando. Uno studio ha rivelato che usiamo solo il 20% dei nostri vestiti per l’80% del tempo, e molte donne hanno capi ancora con l’etichetta. Esplora il tuo guardaroba, prova nuovi abbinamenti e indossa quegli abiti eleganti che riservi per le “occasioni speciali”. Oggi è un’occasione speciale!
Non serve partecipare a eventi chic a Milano per scambiare vestiti. Dopo anni di swap party casalinghi, ho trovato la soluzione: ad ogni cambio di stagione, si possono selezionare i capi che non si usano più e e si donano alle amiche tramite un messaggio WhatsApp. Se qualcuno è interessato, glielo porto pulito e stirato. È un modo per ottenere capi nuovi senza spendere nulla.
Normalizziamo il chiedere in prestito! Si risparmia denaro e ho avuto zero rifiuti magnificamente.
Se queste alternative non fanno per te, non c’è problema. Non c’è un unico modo per essere sostenibili nella moda. Se hai bisogno di qualcosa e l’unica opzione è il Fast Fashion, non sentirti in colpa. L’importante è essere consapevoli delle nostre scelte. Evita il Fast Fashion quando puoi, ma non farti scoraggiare se a volte devi optare per questa soluzione. La sostenibilità è un percorso, non una destinazione.
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