La carta da forno è inquinante: ecco tutte le alternative ecologiche
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Anna Antonucci
8 mesi ago
I materiali usa e getta che utilizziamo ogni giorno, come la carta forno, contribuiscono ad inquinare l’ambiente: ecco le alternative
Ogni giorno utilizziamo materiali che, seppur apparentemente innocui, lasciano un’impronta pesante sull’ambiente. Detersivi, plastica e carta da forno sono solo alcune delle molteplici fonti di inquinamento che utilizziamo ogni giorno.
I detersivi, fondamentali per la pulizia domestica, spesso contengono sostanze chimiche dannose che, una volta sciacquate via, finiscono nei sistemi idrici, minacciando la vita acquatica e l’equilibrio degli ecosistemi.
La plastica, onnipresente nella nostra società, è una delle principali cause di inquinamento marino e terrestre. Le bottiglie, le buste e altri oggetti di plastica non biodegradabile persistono per secoli nell’ambiente, causando danni irreparabili alla fauna selvatica e agli habitat naturali.
Anche la carta da forno, apparentemente innocua, ha un impatto ambientale significativo. Spesso trattata con sostanze chimiche per renderla impermeabile, la sua produzione contribuisce alla deforestazione e all’emissione di gas serra.
L’abitudine di utilizzare materiali usa e getta ha conseguenze devastanti sull’ambiente. È fondamentale adottare comportamenti consapevoli, riducendo il consumo di questi materiali e optando per alternative sostenibili. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo preservare il nostro pianeta per le generazioni future.
Le alternative ecologiche alla carta forno
Il concetto di “usa e getta” è diventato sinonimo di inquinamento ambientale. E anche la carta da forno, un compagno essenziale in cucina, non sfugge a questa critica. Evelyn Novello, il 15 Aprile 2024, ci ha guidato attraverso un viaggio verso pratiche più sostenibili nell’ambito culinario, dimostrando che c’è una via green anche per evitare l’impiego della carta forno tradizionale.
Mentre la carta da forno convenzionale offre praticità e pulizia in cucina, la sua natura usa e getta la rende poco ecologica. Tuttavia, Novello ci incoraggia a esplorare alternative che rispettino l’ambiente. Ecco alcune proposte:
Olio extravergine di oliva o burro. Per preparazioni come torte o pizze, l’uso di olio o burro per ungere la teglia riduce l’uso della carta forno e può anche arricchire il sapore dei piatti.
Stampi e tappetini da forno in silicone. I tappetini da forno in silicone offrono un’alternativa riutilizzabile e antiaderente alla carta tradizionale. Dopo l’uso, possono essere semplicemente lavati e riutilizzati, contribuendo a ridurre gli sprechi.
Carta forno compostabile. Optare per la carta forno compostabile, realizzata con fibre naturali che si decompongono facilmente. Rappresenta una scelta eco-friendly. Dopo l’utilizzo, i fogli possono essere gettati nell’umido, contribuendo alla riduzione dei rifiuti.
Non utilizzare nulla. In molti casi, come per la tostatura di nocciole o fette di pane, l’uso della carta forno è superfluo. In queste situazioni, è possibile cuocere direttamente sulla teglia senza l’ausilio di alcun materiale aggiuntivo.
Novello sottolinea anche l‘importanza di evitare l’eccessivo utilizzo di pellicola in alluminio, preferendo posizionarla solo sopra agli alimenti durante la cottura. L’alluminio, sebbene riciclabile, richiede un processo di produzione che può causare danni ambientali significativi, come la deforestazione.
Possiamo quindi affermare che la carta forno tradizionale rappresenta solo una delle molteplici opzioni a nostra disposizione in cucina. Scegliendo alternative sostenibili, come quelle suggerite da Novello, possiamo ridurre il nostro impatto sull’ambiente senza compromettere la qualità delle nostre preparazioni culinarie.
Anna Antonucci
Sono Anna Antonucci, amo scrivere, e da circa 4 anni collaboro con alcune testate giornalistiche. Nella vita opero nel campo del social media marketing e copywriting, ma il mio sogno è diventare giornalista. A breve avrò il tesserino da pubblicista, dopodiché potrò studiare per l'esame di stato per diventare giornalista.