Attenzione al Carrello: non ti aspetteresti mai perché

Ogni volta che andiamo al supermercato dobbiamo prestare attenzione al Carrello, ma il motivo non te lo aspetteresti mai

Da qualche anno a questa parte non si fa altro che parlare di risparmio e di supermercati. Sappiamo bene ormai che l’inflazione ha colpito in particolar modo i beni alimentari, oltre le bollette. Questo significa che a farne le spese, sono proprio le famiglie più precarie. Grazie ad un’associazione è nata addirittura il cosiddetto semaforo dell’inflazione che ci indica quali sono i prodotti maggiormente colpiti dall’inflazione. Questo permette alle persone di acquistare con maggiore consapevolezza.

 Purtroppo a rincarare la dose ci sono anche le strategie di marketing dei negozianti, che tentano la qualunque pur di spingere i consumatori ad acquistare di più. Ce ne sono diverse di tecniche da adottare per far leva soprattutto sul lato psicologico delle persone. Il primo luogo la disposizione dei prodotti sugli scaffali che non è di certo a caso, oppure le offerte. Queste dovrebbero portare al risparmio invece, spesso spingono il consumatore ad acquistare più del necessario, anche cose che effettivamente non gli servono.

Un’altra tecnica è quella del carrello. Questo infatti è fato in un modo tale da portare i consumatori a spendere di più nei supermercati. Tuttavia, non è questa la problematica che affronteremo sul carrello. Quindi ogni volta che ci rechiamo al supermercato, bisogna stare attenti al carrello non solo per una questione di tranelli, ma anche di germi: ecco a cosa bisogna fare attenzione-

Carrello: la rivelazione che non ti aspettavi

La maggior parte delle persone considera il bagno come il luogo più sporco di tutti, soprattutto quando si tratta di bagni pubblici. Eppure, c’è un oggetto che contiene colonie di batteri, in quantità superiore perfino al Wc: si tratta appunto del carrello. In base ad una ricerca fatta dagli studiosi dell’università dell’Arizona, su 85 carrelli presi in analisi, circa tre quarti di quelli esaminati presentavano enterobatteri, quindi microrganismi che si insediano nell’intestino, come la Salmonella.

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Ma come bisogna fare per proteggersi? L’ideale è portare sempre con sé il disinfettante che bisognerà passare su tutti i bordi e la superficie del carrello. Inoltre meglio evitare di portare i bambini con sé che hanno l’abitudine di mettere tutti gli oggetti che vedono, in bocca.

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Inoltre un’altra abitudine da evitare sono le borse in tessuto, meglio metterli in buste biodegradabili. Infine, disinfettare spesso le mani.